Da quando è uscito l’EP Rejovich (2013) non ha mai lasciato la mia Playlist SLOWJAMZ.
Ed è da quando è uscito l’EP che non ho più sentito notizie su Rejjie Snow se non riguardanti le sue fidanzate asiatiche e i loro viaggi a Roma su Instagram.
Una foto pubblicata da alex (@rejjiesnow) in data:
Quelle 5 tracce: voce più profonda degli abissi, produzioni semplici, morbide ed evocative.
Succede poi che giusto ieri sera stavo navigando nel magico mondo dell’internet quando non so perché né per come (invece di studiare fisica acustica come avrei dovuto) mi sono trovata sul SoundCloud di Rejjie e SBAM! c’erano altre 3 tracce che non avevo mai sentito: BLACK PANCAKES, Nights Over Georgia e I Will Still Keep U (interlude): quest’ultima sicuramente la più interessante.
Il pezzo è accompagnato durante tutta la sua durata da una tastiera lontana e leggera mentre la voce di Rejjie, completamente diversa da quella che avete sentito in Rejovich, è dolce e ironica. A mio parere, il ragazzo non ha niente da invidiare né a Earl Sweatshirt (o più in generale Odd Future) né a Flying Lotus che sicuramente si trovano tra le sue principali influenze. Il lavoro preannuncia un primo album, Dear Annie, che personalmente aspetto da due anni e che, si dice, tratterà i temi dell’amore e della morte.
Verso preferito: “I’ll still keep u, making me a cheesecake”