Ciao un paio di notizie prima di lasciarti ai 9 brani che ci sono piaciuti di più questa settimana: l’International Federation of the Phonographic Industry ha dichiarato che da questa estate le uscite discografiche saranno tutte di venerdì. Il break tra le tracce ve lo offre ancora una volta Drake.
TR/ST che voi lo vogliate o meno, è l’artista più sottovalutato della scena mondiale. Due album perfetti (TRST e Joyland), accolti positivamente dalla critica ma senza riuscire a fare il botto che si merita. Slug è il titolo del nuovo singolo di Robert Alfons che riprende esattamente il discorso del lavoro precedente senza risultare ripetitivo. Nuovo album coming soon…
─Simone Mazzilli
Il 23 marzo uscirà un nuovo EP di Clark, Flame Rave, anticipato dal brano Silver Sun che si poggia su di una tela schizofrenica di arpeggi di synth che gorgoglia e costruisce la classica musica da club cui Clark ci ha abituato. Le quattro tracce coincidono anche con un nuovo live show che il producer inglese porterà in giro.
─Gianluigi Peccerillo
Europa meets USA. Ecco cosa succede quando Freddie Gibbs prende atto che anche nel vecchio continente vivono dei beatmaker di talento. Stiamo parlando di Suff Daddy ( QUI la nostra intervista per il progetto Betty Ford Boys) che qui viene omaggiato dal rapper statunitense che si/gli dedica una paglia. Pochi secondi che valgono più di qualsiasi strategia di marketing.
Good Morning muthafucka…… #NewZealand #DontKnowWhyImStillUp #YoungFreddieKane #ESGN #IfUMadeGIBBSMakeAnotherGIBBS #SmokeWeedAtTheTableLikeABOSS
Un video pubblicato da Frederico Soprano (@freddiegibbs) in data:
─Simone Mazzilli
Sempre più convinto che le collabo salveranno il Mondo. Quella in questione, che avvalora ancora di più la mia tesi, vede CreMa unire le forze con il duo Always Fresh Motherfucker.
«Questo piccolo EP racconta quella sensazione che in questo periodo mi sono sentito troppe volte addosso, cioè di inutilità ed ininfluenza rispetto agli ascoltatori ed al costante susseguirsi di uscite in questa “scena rap”.
Spero possa offrirvi qualcosa, oltre che semplici rime, un punto di vista, delle sensazioni.»
Te lo scarichi qui.
─Gianluigi Peccerillo
Estratto da “Hard Beliver“, l`acclamato album dello lo scorso anno, è uscito in questi giorni il nuovo singolo di Fink. Il brano “Pilgrim”, anche presente nella sua versione originale, viene qui rivisto e corretto da Paula Temple, dai tedeschi Brandt Bauer Frick e da Moda232. Fink è un artista di spessore che non avrebbe bisogno di espedienti di marketing per affermare il proprio talento. Detto questo, quando i risultati di operazioni come questa sono cosi convincenti si chiude volentieri un occhio e ci si gode il risultato finale senza aver nulla da eccepire.
I due remix della Temple sono speculari uno all´altro e fanno bella mostra della versatilità della produttrice. Intricato e percussivo il primo, etereo ed atmosferico il secondo. La rielaborazione dei BBF è forse quella che completa meglio di tutte le altre l`originale di Fink e ne accentua con il suo incalzare l´emozionalità. Il video originale della canzone è la ciliegina sulla torta di questo package d’eccezione.
─Tony D Onghia
Di Pawcut ho scritto su DRITTE ─acquistatelo qui. Ancora jazz, soul e beatmaking. Maverick è il nuovo album di questo produttore tedesco sulla soglia dei 50, un martire del campionamento che con queste 23 tracce vi farà venire voglia di aprire il portafoglio.
─Simone Mazzilli
Pare che Ta-Ku abbia registrato questa Beast Mode insieme alla giovane promessa del rap in tempi non sospetti (ovvero molto prima che Jaden esplodesse sulla scena), per cui metti da parte per un attimo il dito che gli stai puntando contro pensando alla solita furbata cavalca-hype. La traccia è una strumentale di 8 minuti su cui il figlio di Willy rappa con sfrontata aggressività e innegabile talento.
─Irene Papa
George FitzGerald è uno di quei produttori britannici che nell’ultimo paio d’anni ha riportato d’attualità un certo suono, quello della UK garage. La giusta miscela di energia danzereccia e sensibilità pop delle produzioni di quell’era musicale si ritrovano anche nelle releases di FitzGerald che fra un paio di mesi debutterà con un intero album a suo nome. Il disco si intitolerà “Fading Love” e per rompere il ghiaccio viene resa pubblica questa settimana una canzone estratta da esso, la bellissima “Full Circle”, inpreziosita dalla voce di Boxed In. In attesa di ascoltare finalmente il longplayer lasciatevi sedurre dalla sua sottile e dolce malinconia.
─Tony D Onghia
Nuova traccia meraviglia firmata Lapalux. Il produttore di scuderia Braninfeeder ha in caldo per il 7 aprile il suo secondo album, Lustmore, dopo l’ottimo debutto del 2013. Dai primi pezzi estratte dal lavoro stiamo imparando quanto è ampia lo spettro sonoro dell’artista inglese: su Closure ci siamo lasciati trascinare dalle voce calda e londinese di Szjerdene, con Don’t Mean A Thing la palette si colora di shoegaze e riverberi live.
Grazie Lapalux, anche oggi hai reso il mondo un posto migliore in cui stare.
─Irene Papa