Lacrime. Quelle dei fan più agguerriti, sofferenti e folli. Quelle dei ritorni attesi, degli amori grandi, dell’emozione della prima data del nuovo tour.
Sudore. Tanto. Un Velvet così imballato raramente s’è visto. Il soffitto gravava come un cielo grigio. I Verdena a illuminare il tutto dando il segnale per scatenare l’inferno al momento giusto. Quello del pogo che fa tornare adolescente un pubblico dall’età media di 32 anni.
Sangue. Possiamo solo immaginarlo. Perché l’unica è farsi del male.
Guarda le immagini di Flavia e sogna un po’. Viaggia sulla coda lisergico-africana di Rilievo, dal vivo ancora più impressionante e micidiale. Muovi le gambe sulla nuova versione ritmica quasi disco-music di Razzi Arpia Inferno e Fiamme. Prenditi dei gran sberloni sui coppini con Derek e Lui Gareggia. Prenditi bene quando vedi la Roby saltare e sorridere. E poi chiudi gli occhi su Funeralus. D’altronde sei a Rimini, a un passo dal mare.