Il 24 maggio uscirà BUSH, il nuovo di Snoop Dogg. Lo stesso che qualche tempo fa rispondeva all’appellativo di Snoop Lion, dopo aver fumato talmente tanto da “aderire” al credo rastafari, diventando una specie di cartone animato vivente e delirante. Lo stesso che cambia nome in base alle fasi lunari, esatto.
Il cespuglio di cui parla è proprio quello a cui state maliziosamente pensando.
Il primo singolo, Peaches N Cream, è prodotto da Pharrell (come tutto l’album). Sì, quello di Happy. Che tra le altre cose è uno dei producers più influenti della storia di pop e hip-hop.
Il pezzo è divertimento leggero, efficace e pronto per la radio.
L’incoscienza criminosa di Doggystyle se n’è andata da tempo, ma lui pare ispirato e consapevole.
Tra una diretta metafora e l’altra, Charlie Wilson fa scattare la lacrimuccia rimembrando la vecchia e dolce “Signs”, con un groove paragonabile a quei tempi.
L’impronta G-funk è deliziosa, e se prestate attenzione alla pronuncia di “..upstairs..”, correrete verso carrellate di Pharrell e Snoop su Youtube.
Del resto, chiunque ha in sé la voglia di “Drop It Like It’s Hot” o “Beautiful”. Guai se lo negate.
Il lyric video segue il trend del 3D che detta legge nel 2015 e pullula di riferimenti non troppo chiari all’Antico Egitto.
Pesche e panna hanno un gusto facile, semplicemente buono.
Il doppio senso del losangeleno è sicuramente più birichino, ma in ogni caso godetevi il brano.