Ciao, ecco i 10 brani di cui hai bisogno nel weekend pasquale. Buone mangiate e ─se ti serve─ ricordati il manuale di conversazione per sopravvivere al pranzo pasquale coi parenti.
“Bird Matrix” fu realizzata subito dopo che Actress aveva finito di scrivere Ghettoville.
“My studio was going through a transition, so I was testing all the equipment, and that was one of the first tunes that came out of those experiments,” ci spiega il prossimo autore della DJ-Kicks.
─Gianluigi Peccerillo
Io come si siano conosciuti Kanye e Skepta non lo so. So solo che il rapper inglese ha trovato il suo eldorado con l’esibizione di All Day ai Brit Awards di quest’anno. Adesso i riflettori sono tutti puntati su di lui e sul suo album #Konnichiwa, ormai imminente. Intanto è uscita la cattivissima Nasty, in cui attacca i compari della scena grime Chipmunk e Devilman per aver osato pronunciare il suo nome in Morgue. Le liriche non fanno una piega: Keep my name out your nasty mouth.
─Irene Papa
Due giorni fa Junglepussy ha condiviso un nuovo brano, “Me.” Per celebrarlo, ha messo il suo disco di debutto Satisfaction Guaranteed in free download.
“These new visuals shed light on my true essence as the daughter of Mother Nature. Happy to be on Earth, living in the playground of life, watch as I seamlessly manifest my dreams into reality.”
─Gianluigi Peccerillo
L’11 maggio esce il nuovo EP di Machinedrum e Jimmy Edgar sotto lo pseudonimo di JETS. Si intitola The Chants e sarà totalmente incentrato sulla sperimentazione analogica e sul processo creativo, piuttosto che sullo stabilire una direzione artistica del duo. La title track si fa già amare, siamo ansiosi di sentire le altre 3 tracce del pacchetto.
─Irene Papa
Come applicare la chimica alla musica? Citofonare Panda Bear. Il musicista degli Animal Collective ha messo le mani su All The Rage Back Home degli Interpol e la tua percezione della traccia non sarà mai più la stessa. Drums impazzite, piatti isterici, organi epici: sarà come entrare in chiesa sotto effetto di acidi.
─Irene Papa
I Darkstar hanno realizzato una cover della traccia wonky di Paul McCartney ‘Temporary Secretary’. E lo hanno fatto con Hayden Thorpe dei Wild Beasts. Tutto questo come teaser per il nuovo album del duo Warp.
Ah, è in free download.
─Gianluigi Peccerillo
Ben Khan non è uno di quelli che compare un giorno sì e l’altro pure su queste pagine, eppure è uno dei miei produttori preferiti degli ultimi due anni. Non un talento trascendentale, e nemmeno un musicista del quale non potrai più fare a meno. Eppure le sue melodie facili, le chitarre distorte, le drums ben dosate mi rilassano e mi trasportano per qualche minuto in una dimensione parallela in cui mi basta poco per stare bene. Zenith è il suo ultimo sforzo produttivo, contenuto nell’EP 1.000 in uscita l’11 maggio. Che sia ben chiaro: da noi non è il capo, ma sulla BBC non passa giorno senza che lo portino sul palmo della mano.
─Irene Papa
Twit One ha sfornato ieri il suo nuovo album di inediti per la Melting Pot Music. Prima di The Sit- In il producer di Colonia ha collaborato con alcuni artisti di casa a DLSO come Dramadigs e Flo Mega, con il quale qualche anno fa pubblicò un EP dal sapore tutto italiano, con lo pseudonimo di Twit Uno. Per farvi capire meglio con chi abbiamo a che fare, qualora abbiate voglia di acquistare il suo album vi arriverà a casa un pacchetto con 20g di tè bianco.
─Simone Mazzilli
Con Figub Brazlevic (Berlino) invece si fa un viaggetto attraverso il sound old school delle strumentali east coast degli anni 90, da fondere con il jazz, che in Germania sembra mettere d’accordo tutti i producer.
From Ghettos to Galaxies è anche il titolo del volume uno del suo nuovo tape, la cui stampa in vinile è già sold out. Per acquistarlo in altri formati e ascoltarlo in streaming non ci rimane che cliccare sul suo profilo Bandcamp.
─Simone Mazzilli
Con “Foolish” le ALPINE danno un primo e voluttuoso assaggio del loro nuovo album “Yuck” che arriva a tre anni da “A is for Alpine”. La formula pare non essere cambiata: pop leggerissimo che si accompagna a due voci ammiccanti, distese e sottili. Si dice, però, che ritroveremo influenze tropicali, da Caetano Veloso a Milton Nascimiento. Aspettiamo impazienti.
– Claudia Maddaluno