Un compendio di suoni facili al profumo di glicine e fiori di ciliegio che ricordano il bisogno di un easy listening tra giornate che inevitabilmente si allungano, gambe di nuovo in bella mostra e biciclette che riscoprono il piacere di girovagare senza meta.
Il nuovo album dei Miami Horror si presenta come un cestino da picnic in cui convivono tutte queste sensazioni descritte prima. I cinque anni che separano il buon esordio – Illumination – da questo sophomore non producono grossi cambiamenti nel suono della band australiana, anche se già al primo ascolto salta subito all’orecchio come si punti più a una forma canzone che a un classico pezzo dance. All Possible Futures è un disco semplice, fatto di ritornelli da mandare a memoria per poi essere ricantati con la spensieratezza di giorni leggeri: è tutto un papaparapa, la la la, ooh ooh, un po’ di disco qui una chitarrina wah wah lì. I riff accennano spesso al funky, il groove risulta potenziato con un basso sempre in primo piano tra i Friendly Fires del primo lavoro (tantissimo) –Love Like Mine, Wild Motion – e !!! pur non raggiungendo mai, sia chiaro, la loro vena esplorativa e creativa. L’album mantiene sempre un piglio elettronico di base che veleggia in un ambito fortemente pop, senza alcuna aspirazione intellettuale, pur non diventando mai esageratamente sfacciato o stucchevole. Parliamo di un lavoro sicuramente radiofonico, di bassa longevità e con le stesse ambizioni di un amore semi estivo, ma non sai mai cosa esce da una storiella fatta di Vans senza calzini, abbracci e sorbetti alla frutta, consumato tra la Riviera e una grande città.
In sintesi finale All Possible Futures supera con buoni voti il suo esame e raggiunge le ambizioni e il target per cui probabilmente è stato confezionato: un consumo veloce, talvolta distratto, fatto per una gita domenicale, un weekend, un viaggio su corto raggio. Nulla di imprescindibile, ma spesso – anzi sempre – sono proprio questi i lavori che desideriamo nella macchina quando si guida verso l’amore, il mare e il divertimento in questo periodo dell’anno.