L´EP “War Lullaby” è il tanto anticipato incontro tra due pesi massimi della nuova scuola della techno, ovvero Ben Klock e Luca Mortellaro, in arte Lucy. E infatti è proprio per Stroboscopic Artefacts, la fortunata ed innovativa label fondata dal produttore e dj italiano, che questa collaborazione prende vita, a conferma di una reciprocità di intenti e di visione comune. Quattro i brani che forniscono un canovaccio sul quale l´ascoltatore può liberamente tracciare liberamente un arco narrativo di sorta.
“Bliss” è il beatificante, rarefatto preludio, la quiete che precede “War Lullaby”, come suggerisce il titolo ispirata a “La ninna nanna della guerra” del poeta Trilussa. Un ossesionante monito, tensione tutta interiore che cresce senza perdere di vista il tono di tutto l´EP, controllato, contenuto, quasi dimesso. La tensione non cala infatti con “Santeria” ed è solo con l´ultima traccia, “A Ghost Lovestory” che il cerchio si chiude in maniera nuovamente atmosferica anche se il mood questa volta è di sottilmente inquietante, sinistro. Il promettente inizio di una collaborazione duratura? C`è da augurarselo.