Come promesso nell’introduzione alla più recente rubrica dedicata agli EP usciti nel mese appena trascorso, ecco il suo corrispettivo pronto ad offrirvi un veloce ripasso su tutto ciò che di più interessante è uscito nel panorama della musica elettronica in formato album. Come al solito ce n’è per tutti i gusti. Buona scoperta!
Abbiamo diviso l’elenco in tre parti per una migliore fruibilità.
A tre anni di distanza dal primo volume ritorna la serie “Musik for Autobahn” ideata dall´instancabile Gerd Janson. L´idea è semplice ma efficace: traendo ispirazione da gli innumerevoli viaggi in auto che il produttore ha compiuto negli anni tra un club e l´altro, la compilation ha il fine di raccogliere alcuni dei più interessanti nomi dell´attuale scena elettonica dandogli modo di esprimersi al di fuori delle rigide regole della musica da ballare nella realizzazione di quella che potrebbe essere la colonna sonora perfetta per un ipotetico viaggio in autostrada. In questo secondo volume sono inclusi tra gli altri Joy Orbison, Bicep, Fort Romeau, Orlando Voorn e Leon Vynehall, tutti impegnati a ricreare la loro musica da viaggio ideale. C`è anche spazio per un omaggio ed una strizzata d`occhio ad opera di Lauer all´indimenticabile Autobahn dei Kraftwerk. Senz`altro delle più originali e intriganti compilations uscite quest´anno.
Damiano von Erckert appartiene a quella schiera di giovani produttori tedeschi che, andando un po’ controcorrente rispetto alla tendenza dark dell´elettronica proveniente da quelle latitudini, recuperano jazz, soul e disco e li riattualizzano in un ottica che unisce il tiro della house e le tecniche di produzione dell´hip hop. Niente di totalmente originale forse -e anzi decisamente votato ad un estetica che si potrebbe definire senza mezzi termini retrò- ma realizzato con grande efficacia e gusto come dimostra questo suo secondo album intitolato “Also Known As Good”.
In tempi di sovraesposizione mediatica come questi, è bello di tanto in tanto imbattersi in dischi prodotti da artisti che non sembrano voler rivelare troppo di sé, lasciando semplicemente che sia la musica a parlare. Di Grant si sa poco e nulla, questo però non ha impedito a chi scrive di essersi innamorato di questo “The Acrobat” fin dal primo ascolto. E anche le otto tracce che vi sono contenute -fatte di jackin´grooves circolari e sognanti stabs ritmici che si appoggiano ad eterei tappeti di synths interrotti di tanto in tanto da isolati spoken words o linee di basso appena appena più urgenti e catchy- sembrano voler nascondere chissà quale segreto.
Già in attività dalla prima metà degli anni 90 con il duo degli Advent e con innumerevoli releases al suo attivo, Mr. G è uno di quei produttori che hanno saputo con giudizio sopravvivere alle mode passeggere ed ai cambiamenti del music business. Il suo nuovo album Night On The Town?, pubblicato dalla Phoenix G d lui stesso fondata, lo mostra ispirato ed ancora ricco di idee in otto tracce energetiche, incalzanti e funzionali. DJ tools d´autore tra techno ed house che non mancheranno di fare la gioia di molti.
Restiamo nel Regno Unito con il primo album di A1 Bassline. Fattosi notare grazie alla sua collaborazione con Leon Vynehall ed a releases targate DirtyBird e Pets, nel suo LP di debutto il giovane produttore omaggia la scena Drum & Bass -fondamentale per la sua formazione musicale- con un disco evocativo già dal titolo “Technicality”, nome di una popolare club night londinese dedicata alla D&B vecchia e nuova. Le sue radici musicali vengono filtrate attraverso l´ amore per la cassa in quattro quarti ed è proprio l´ibrido sonoro che ne viene fuori che rende l´intero LP altamente eccitante.
Della compilation “μ20 Planet Mu 20th Anniversary” vi abbiamo già parlato, più o meno indirettamente, chiedendo al suo fondatore Mike Paradinas di guidarci attraverso la propria collezione di dischi. Ci ritorniamo su vista l´importanza dell´occasione e l´eccezionalità del materiale contenuto in questo boxset. All´interno, tutti i produttori che hanno reso la label una delle più interessanti -e longeve- del panorama elettronico mondiale: Machinedrum, Falty DL, Venetian Snares, Luke Vibert e tanti, tanti altri. Naturalmente anche la musica dello stesso Paradinas è rappresentata, sia nelle vesti di μ-Ziq che nel suo progetto Heterotic. Altamente consigliato, tanto agli appassionati di vecchia data quanto ai neofiti.