Di Mapo Heiwajima avevamo già parlato in occasione del suo album d’esordio, “Have a Tea”. Il suo nuovo lavoro si intitola “A survival guide for a desert island” ed è disponibile in free download sul nuovo sito dell’artista.
Il disco è una metafora incentrata sull’espressione di se stessi in un mondo che ricorda un’isola deserta. Gli abbiamo chiesto di raccontarcelo traccia dopo traccia.
INNERCORE
La fermata della metropolitana vista come luogo tra un evento e l’altro, dove si arriva da qualcosa e si parte per una destinazione, un po’ come il punto di stallo in cui una pallina da tennis scagliata verso il cielo smette di salire e attirata dalla gravità inizia a precipitare.
Un momento di lucidità in cui le idee sono ben chiare.
THE SAME WINDOW
Tutti osserviamo il mondo attraverso una finestra da stanze diverse, e comunichiamo tra di noi attraverso il vetro.
Ci sono casi in cui l’affinità tra due persone è tale, che la comunicazione avviene attraverso una connessione diretta, piuttosto che per vie tradizionali. Quando questo avviene si dice che queste persone osservino il mondo dalla stessa finestra.
HONEY
Ora di colazione. Fette biscottate con il miele e un risveglio accompagnato dallo schioccare della legna nel caminetto. Il sapore del miele evoca immagini di castelli medievali e feudi nebbiosi dove cavalieri si sfidano a cavallo e colpi di lancia. Le battaglie sono scandite dal suono del corno che il vento trascina in lontananza.
QUANTUM MECHANICS
Il principio di indeterminazione di Heisenberg dice che l’osservatore influenza l’osservato.
Se qualcuno di voi ha sentito il mio album precedente, troverà questo pezzo familiare, per altri invece potrebbe essere un’esperienza del tutto nuova.
Questo pezzo è una capsula che viaggia nello spazio e nel tempo, attraversando la terra in luoghi diversi ed in differenti periodi storici. Si passa da inospitali e ventose steppe, al profondo dei mari, fermandosi ad osservare le piante che crescevano in epoche preistoriche per poi teletrasportarsi immediatamente dentro la scena di un crimine, senza tralasciare resti di civiltà passate.
THE THEORY OF FLIGHT
La storia di una persona in età adulta completamente priva di punti di riferimento e direzione. I giorni si trascinano uno di seguito all’altro fino a quando la confusione genera un punto di rottura e di ripartenza. Il protagonista riscopre un aliante incompiuto e da lui abbandonato in soffitta, a cui si dedica completamente per portare a termine la realizzazione.