[column size=”2/3″ center=”yes”]La prima volta che ho guardato l’orologio ieri erano le 12.46 (vivo una vita veloce, sì, ma con i miei tempi). Ho alzato gli occhi al cielo e ho pensato: “Cazzo, ancora 11 ore”. Sono sceso in cucina, ho mangiato qualcosa e poi ancora impaziente con lo sguardo all’orologio. E così via, per tutto il giorno. Il diciotto novembre è stato, in definitiva, il giorno più lungo della mia vita, credo di non aver mai aspettato così nemmeno il Natale da bambino. A mettermi addosso tutta la pressione, neanche a dirlo, il senso di colpa: il diciannove novembre 2014, per non so quale motivo, mi dimenticai di questo importante avvenimento. Mi ripromisi che non sarebbe successo più.
Beh, oggi, diciannove novembre 2015, altro non è che il compleanno (il secondo per l’esattezza) di uno dei videoclip che in ogni sua forma ha rivoluzionato il rap game, ma non solo: Bound 2.
Ogni forma di omaggio a colui che è il mio artista preferito, trascendendo dal rap, è se non altro dovuta, tanto che la mia unica esigenza dell’ultimo periodo è capire come riuscire a ottenere in 5 anni la cittadinanza americana, per ovvie ragioni. La via più breve sarebbe sposare una donna che non amo, il mio incredibile infantilismo della sfera amorosa me lo impedirebbe, ma come giustamente suggerisce colui che mi ha introdotto al culto di Kanye, “sposare una donna che non ami sarebbe un onore per poter regalare il proprio voto a Mr. West”.
I motivi per cui questo video mi ha cambiato la vita, beh, sono ovvi. Mi sento quasi monsieur Lapalisse a scrivere queste righe, ma visto che condivido l’ossigeno con (almeno) 397.532 persone che hanno deciso di palesare il proprio disprezzo per tutto ciò, beh, è giusto che spieghi.
Innanzitutto il video stesso. Eh no, non per le curve di Kim Kardashian, d’altronde il mio cuore è già promesso all’americana che mi consentirà di ottenere la cittadinanza.
Ricordo ancora la prima volta che vidi i primi 30 secondi. La cosa stupenda, però, è che ogni volta le sensazioni sono diverse, le emozioni che mi sopraffanno sempre più amplificate. L’aquila, messa forse lì per caso, forse per far intendere che Kanye ha già tutto programmato, da ora fino all’eternità, come ogni demiurgo che si rispetti. Poi quei cavalli, con sotto la voce straziata e straziante di Kanye. I cavalli che dapprima corrono pur stando fermi e poi sono liberi di viaggiare in quella prateria immensa. La libertà, l’amore, la vita. Tutto in un gruppo, branco, team, squad di quadrupedi. Poesia.
Poi strada, dalla natura alla creazione dell’uomo, pausa e infine lui, in tutta la sua forza: Kanye.[/column]
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[column size=”2/3″ center=”yes”]Gli occhi per vedere il video li avete anche voi. Unire la finzione alla realtà del suo amore, in questo contrasto con lo sfondo finto ma la realtà in primo piano incredibilmente vera. Un mondo finto in cui vivono un Kanye e una Kim che si amano, in modo vero. Io davvero ogni volta che lo guardo mi emoziono, piango e schiaccio replay. L’ammissione di colpa “I know I got a bad reputation”, che collima nella punchline più figa di sempre “Start a Fight Club, Brad Reputation” e c’è chi in realtà sostiene che Kanye dica quasi re-Pitt-ation, a dimostrazione che il genio, cari miei, è qualcosa di non misurabile.
Ogni barra in realtà potrebbe essere analizzata, sia come suono che come significato (l’alliterazione Jerome Romey Romey Rome è qualcosa che ogni volta mi fa emozionare in un climax ascendente a ogni r-o-m pronunciata fino a esplodere saltando in aria) ma ancor di più visivamente, ma discutendo sulla creazione di questo pezzo mi è uscita una frase che per quanto odi l’auto-referenzialità (no, non è vero, da buon Kanye-adepto, però a quanto pare bisogna essere politicamente corretti) che penso riassuma al meglio tutto ciò che potrei dire di altro: “Non c’è miglior editoriale su Kanye West che Kanye West stesso”. E quindi afferrate dal frigo qualcosa di fresco, sedetevi sulla sedia più comoda che avete in casa, prendete lo schermo più grosso che avete in casa, schiacciate play e viaggiate con Kanye, poi ancora, ancora e ancora. Oggi è il Bound 2-day, non dimenticatelo.[/column]
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