Questa playlist è da usare quando si torna a casa. Si può tornare a casa in diversi modi:
– orientandosi con le stelle, stando bene attenti a non confondere l’emisfero australe con quello boreale, il nord con il sud, il giorno con la notte, l’estate con l’inverno, Venere con la stella polare.
– guadando fiumi oppure guardando fiumi
– a piedi, con la giacca solamente appoggiata sulle spalle, con le maniche vuote dalle braccia. Quando vi girate a controllare se qualcuno vi sta seguendo o semplicemente a guardare a destra e sinistra prima di attraversare la strada le maniche si aprono e si alzano, trasformandosi in quello che di più simile c’è a dei tentacoli nell’acqua. Vi guardo e siete meduse.
– in treno, semplicemente guardando fuori. O se c’è buio, semplicemente guardando dentro.
– in macchina, anche se avete poca strada da fare non dovete aver paura di non riuscire ad ascoltarla tutta, dovete sempre trovare un parcheggio e sono le sette di sera.
effetti collaterali:
-sorrisi piccolissimi
-occhi che si riempiono di acqua
-quanto più ci si avvicina a qualcosa, più ci si allontana dal resto.
Puoi ascoltarla anche su spotify.
