Nadia Reid – Listen To Formation, Look For The Signs
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Nadia Reid ha solo ventiquattro anni e ha scritto la maggior parte dei brani che compongono il suo primo album quando era ancora una teenager. Viene dalla Nuova Zelanda, e ogni località vissuta o visitata del suo amato luogo di nascita, per sua stessa ammissione, ispira la sua musica.
Il folk di Reid si connette con un idea di natura nobile e spirituale, e alla ricerca di una tristezza toccata dalla grazia. Anni di emozioni sedimentate, innamoranti e fallimenti sono raccontati nella decina di pezzi con cui l’artista si presenta al mondo, accompagnata da ottimi musicisti, come Sam Taylor alla chitarra, e dal produttore Ben Edwards che ha il merito di non invadere il suo territorio di segreta intimità.
Nonostante i paragoni non manchino, come ad esempio quello con Cat Power, è la personale cifra stilistica di Nadia Reid a risaltare con autorevolezza, creando un disco che splende di luce propria.