Il topos della musica come mezzo per viaggiare è sempre stato una costante delle produzioni. La capacità di mettere in pratica quanto affermato nella precedente frase è ciò che distingue chi abusa di quest’espressione per nascondere una qualche vacuità di concetto da chi sente realmente il terreno sotto i piedi muoversi, la testa volare e la mente approdare verso altri lidi. “Here Comes The Rain” è il personale viaggio di Bangalore uscito per la OOH-sounds ed è accompagnato da un artwork di Luca Matti che già di per sé ha una storia meritevole di essere raccontata. La capacità di rendere concreto un concetto astratto è il maggior pregio di un lavoro maturo che dipinge sapientemente i contorni di giungla astratta, avvolta da una bruma digitale.
Questo è il mixato realizzato in esclusiva per noi, buon ascolto.
Tracklist
Commix – Be True (Burial Remix)
Akkord – Destruction
Jon Jopkins – Collider (Objekt Remix)
Bangalore – Fog
Forest Swords – Irby Tremor
Forest Swords – Thor’s Stone
Cut Hands – Nine Night
Four Tet – Gong
Apparat – Goodbye
Backwords – Gange
Suuns – Minor Work (Clouds Remix)
Black Job – Dope Harvest
Bangalore – Bikers
Mix Mup – Doomed
The Hundred In The Hands – Pigeons (Blawan Bare Bones Remix)
Black Job – Outback
A Made Up Sound – Source Direct