Shura suona sempre come un fiore, rosa pallida sul davanzale che prende i raggi del sole filtrati dal vetro. E’ proprio bella come un fiore, un risveglio davanti alla finestra. Talib Kweli invece è l’ombra del fiore sul pavimento, la possibilità di immaginare che sia qualcos’altro e non un dei petali, come certe volte si fa con le nuvole.
Qui insieme in Touch, guardate il video che è un meraviglia.