Di Tight Eye ti abbiamo già parlato qualche tempo fa, in occasione dell’uscita del singolo L.L.D.
Da un paio di settimane è fuori per WWNBB Collective “Forget-Me-Not”, il-suo-album-d’-esordio: e lo scrivo così, con dei trattini piccolissimi che trafiggono le parole, perché è così che fa con la musica Giulia Bonometti (ex Own Boo).
Un passare lento da parte a parte che serve a ricucire, più che a separare. Come, certe volte, i ricordi fanno col presente.
Qui lo streaming, più giù il racconto traccia per traccia.
ORBITER
Orbiter è una lettera d’amore, dedicata a una delle persone più importanti della mia vita. Può sembrare tutt’altro perché parla di facce buffe, navicelle e sottomarini, ma in realtà sono solo metafore e similitudini per renderla quasi un linguaggio segreto tra me e la persona a cui è dedicata questa canzone.
“Con la tua faccia buffa e i tuoi capelli saporiti, mi piace la melodia che esce dalle tue mani quando stringi le mie. Anche se non sei qui io ricordo tutte le tue paure. Come questa melodia mi rifiuto di crescere e so che non mi farai mai brillare nello spazio da sola. A volte sembri così piccolo ma non crolli mai. Fammi entrare dentro di te, lo farò in modo perfetto, calzerò a pennello lo so, anche se sei troppo alto per baciare i tuoi occhi. Coprirò il mio corpo con i tuoi capelli lunghi se avrò freddo, ti taglierò i capelli quando non vorrai più vedermi.
Fammi agganciare al tuo petto, ti prometto che sarò veloce, fammi fluttuare nel blu dei tuoi occhi, scoprirò il tuo fondale oceanico, non mi addormenterò. Sei il ragazzo che viene da Marte perché gli astronauti dicono di aver trovato dell’acqua nei tuoi occhi ed io ho perso la mia navicella spaziale dentro di loro. Io sono la ragazza venuta dal satellite, dal mare e dalla luna. Non posso nasconderlo.”
SAD WORLD
In questa canzone parlo delle mie ansie e di quanti problemi mi faccio quando devo uscire la sera.
“Non mi piace uscire con gli amici come fai tu, mi dispiace non sono come le altre ragazze che hai avuto prima di me. Mi dispiace se ti ferisco, a volte sono strana, non riesco nemmeno a capire quello che sento, è meglio che io non ci provi nemmeno.
Non mi piace quando le persone mi fissano e parlano di cose che non ho voglia di ascoltare. Ti prego aiutami a gettare i miei problemi nel mare profondo, questo non è il mondo in cui voglio vivere.
So di essere una ragazza triste che vive in un mondo triste, mi dici sempre che dovrei ballare di più e che dovrei parlare con le persone ma preferisco sdraiarmi da sola sul pavimento della mia camera da letto. E sono ancora qui con il mio bicchiere mezzo vuoto di Gin e sto bene, quando sono su di giri non voglio più tornare a casa. Mi sento diversa dagli altri, questa è la mia unica qualità. Forse un giorno comincerò a sorridere, se non mi suiciderò.”
OTHER LANDS
“Come vorrei essere qualcun altro, come vorrei vivere nel passato, senza di te e senza i nostri capricci. Vorrei trovare così tanta felicità da poterla prestare, vorrei trovare il mio posto in altri luoghi.
Come vorrei poter ritornare bambina, così potrei vedere le cose semplici della vita, ma la mia testa è una vecchia lavatrice che lava i tuoi vestiti e lava via le tue lacrime, mentre tu continui a dirmi che penso solo a me stessa.
Non mi sono mai sentita così, non so cosa sto cercando ma di sicuro non è nella tua valigia e nemmeno nelle tue mani. Non possiamo stare insieme, non vedi che a volte sorridiamo ma stiamo solo fingendo? Siamo come fiori assetati, abbiamo bisogno di più acqua. In un minuto il mondo brucerà ma i nostri corpi saranno i primi. Abbiamo distrutto i nostri sogni, li abbiamo annegati nelle lacrime e tutto ciò che è rimasto sono le nostre paure.
PARADISE
In questa canzone parlo di uno dei miei più grandi sogni, e cioè quello di riuscire a vivere in America, in California più precisamente. La canzone descrive proprio il sogno: io sono nella mia camera, chiudo gli occhi e immagino di essere là.
“Tutto quello che vedo sono palme e strade, cieli infiniti senza nuvole. Sopra ad una Cadillac rosa i capelli luccicano come glitter mentre si sollevano nel vento salato.
Tramonti, spiagge e bibite fresche, nessun rimpianto nessuna paura. Penso che sia il paradiso, lascio le tempeste dietro di me, sole e acque calme mi aspettano.
Non sono una brava surfista ma sono brava ad amare il mare, sei la mia terra preferita e lo scrivo sulla sabbia. Sto cercando del buono in tutti dentro al guscio di un cocco, sto cercando me stessa sulla spiaggia di questa terra promessa.
Non ho bisogno di soldi nè di anelli di diamanti, ho solo bisogno di un paio di ali, basta tristezza per me per favore voglio solo indossare i miei occhiali da sole, basta rimorsi o scuse voglio solo buoni amici con me, basta pensieri brutti o lacrime, ho bisogno di una grande casa solo per i miei sogni.
C’è troppo grigio per noi qui, troppi hotel con tremendi souvenir. Non ci sono posti adatti a me, è sbagliato voler vivere in pace? Dai gas e non guardare mai indietro, saremo come Bonnie e Clyde quindi lasciateci andare.”
HURDLES
Paura di amare, paura di perdere l’amore. Bisogno di ricevere affetto, bisogno di darne.
Paura di mettersi in gioco, di iniziare tutto da capo. Paura di perdere e paura di perdersi, ancora una volta.
“Come mi manca la mia salute, la mia mente funziona ancora ma il mio cuore non funziona come dovrebbe. Io sono la macchina e tu sei l’ingranaggio, funziono solo se tu sei vicino.
Mi amerai domani o te ne andrai? Puoi correre libero ed essere te stesso, non ci saranno ostacoli nè cavalli. Mi hai chiesto un cambiamento ed è quello che ti ho dato e ora che hai qualsiasi cosa e il mondo sembra essere un bel posto in cui vivere, questa casa diventa di piombo e noi stiamo affogando, non vedi?
Quanto tempo abbiamo sprecato a dirci ciao? Quando tempo impiegherò a dirti addio? Quanto tempo ci rimane? Quanto tempo è rimasto? Come stiamo diventando? Affoghiamo in un bicchier d’acqua.”
L.L.D.
Questo è uno dei primi testi che ho scritto, all’inizio non era nemmeno un testo. Era un pensiero, uno stato d’animo, un sfogo. Qui scrivo di un amore a lunga distanza, ma di due persone vicine fisicamente e distanti senti-mentalmente.
“Stai dormendo vicino a me e le pareti scure soffocano il mio respiro, mi sento sola, come non lo sono mai stata. Anche se sei vicino a me, più scrivo e meno comprendo la nostra relazione a distanza.
Mi tratti male, non mi meriti ma non mi importa e sono ancora accanto a te. Pensi di avere ragione e io sono bloccata, mi vuoi spingere fuori dalla porta, fuori dalla tua mente ma sono ancora bloccata. I miei piedi divennero radici che si attaccarono a te ma tu le strappasti e rompesti l’incantesimo. Non c’è più luce, la scintilla se n’è andata.
Sto dormendo vicino a te e persino i cieli blu mi soffocano. Mi sento sola, come non lo sono mai stata. Anche se sei vicino a me, più parliamo e meno possiamo andare avanti con la nostra lunga storia d’amore. Mi tratti male, non mi meriti ma a me non importa e faccio un passo indietro, lontano da te. Pensi di avere ragione e sei bloccato, voglio spingerti fuori dalla porta, fuori dalla mia testa, non mi girerò. Le mie braccia diventano ali che spazzano via tutto, tu non puoi romperle, questa è la fine. Basta trattenersi, l’uccello è volato via.”
SWEET MELANCHOLY
Necessità di scappare da una situazione sgradevole ma non avere le forze di farlo, continuare a guardarsi indietro, rimanere attaccati al passato e non riuscire nè a guardare nè ad andare avanti.
“Lasciami andare via, voglio correre via, vorrei anche dormire ma questi piccoli occhi stanchi non si chiuderanno.
Perché se le mie parole non hanno peso dimmi perché mi buttano giù. Allora è vero che tutto è inutile? Non ti ho mai conosciuta veramente, dolce malinconia, quando le tue braccia erano il mio portafortuna. Troppe parole per ragazze come noi, mi trascinano verso il basso, troppe parole per ragazze come noi, sono sprecate da quelle come te.
Ora ve ne siete andati, bei tempi, io sono così brutta quando piango. Ora ve ne siete andati, bei vecchi tempi, tu sei così bella quando piangi. Adesso viviamo insieme, tutto va bene, tu sei così bella quando sorridi, viviamo insieme e tutto va bene, ma ora sono così brutta quando sorrido.”
WILD SIDE
Questa è un’altro tipo di lettera d’amore, sempre indirizzata allo stesso destinatario di Orbiter. Non faccio nient’altro se non concedermi totalmente a questa persona, sottomettermi all’amore per questa persona.
“Com’è successo tra noi? Il sole e la terra hanno cambiato i loro movimenti e hanno cambiato anche i nostri, ho cambiato il mio modo di vedere le cose e non sono più cieca, ho cambiato il mio percorso e ti ho incontrato, io ero stesa in un campo e tu mi hai raccolta come una fragola.
Dove sei stato, signor profumo di dopobarba? Sei il mio amante misterioso, il signor “so tutto riguardo al mondo”. Mi piace quando mi insegni e quando mi lecchi le labbra, mi piace comperarti le caramelle, sono viva quando sono con te, conservami come un trofeo sarò tua fino alla fine. Mi hai guidato nel lato selvaggio, seduta sopra la tua macchina, il vento muove i miei capelli ma non mi importa, mi sento sicura ovunque tu sei, niente può essere paragonato a noi, sono la tua tela bianca, niente succede troppo in fretta, ho scelto te.
Non mi è mai piaciuto guardare le partite di calcio alla tv ma ora tutto è diverso, non mi diverto facilmente ma se me lo chiedi posso fare anche questo. Posso fare qualsiasi sport tu mi chiedi, basket, tennis o andare in bicicletta, niente è lo stesso quando sei con me, mi diverto molto quando in macchina cantiamo le canzoni degli anni 60.
Tienimi tra le tue braccia e non lasciarmi mai da parte, anche se siamo diversi come il giorno e la notte, allo stesso tempo ci completiamo. Anche se a te piace New York e io adoro San Francisco, mi sento sempre al mio posto giusto come una palla di specchi in una discoteca.”
THE BRIGHTNESS
Un punto di rottura (dal quale esce un bagliore di luce).
“Se questo cambiamento dipende da te, amico mio, vorrei che tu potessi ricordarmi quanto è luminoso il sole. Mi piacerebbe pensare che questo non è stato solo un grande sbaglio perché tu mi conoscevi, in ogni caso.
Non sono pronta a cadere dalle tue braccia, non ne ho bisogno, è così brutto, penso di impazzire. E a volte penso che andrebbe bene se tu cambiassi il tuo modo di pensare e se tu cambiassi il tuo modo di vedere sono sicura che vedresti la verità. Quindi ti prego spegni la tua mente, prenditi una pausa, non piangere così forte, non mi sento bene, non piangere per le nostre bugie difettose, ti chiedo di non esplodere come un meteorite, per favore.
Ho realizzato che questo cambiamento dipende da te quindi perché non vieni qui a mostrarmi come brilla il sole? Non ti ricordi quando tu eri la ragione per cui ho lasciato morire tutte le mie piante grasse? Eri il motivo per il quale i miei occhi si stringevano così tanto, ti prego prendimi la mano così potremo percorrere questo cammino. Forse non te ne accorgi perché sei accecato dalla luce.”
NOBODY BUT ME
“Lunghi capelli scuri e gambe lunghe e snelle, questo è tutto ciò che vedi in lei. Il modo in cui la guardi mi uccide, è difficile per me stare con un uomo, per me non è sano amarti perché questo mi sta uccidendo pian piano e vorrei uccidere anche te, sì vorrei ucciderti. Domani è un altro giorno. ma sarà come oggi e così per sempre. perché io non riesco a cambiare il mio modo di pensare.
E’ una cosa folle e io sono pazza, dovresti chiamare il dottore, dovresti parlargli della nostra ultima colazione tra le fiamme, oppure io dovrei stare più calma, semplicemente.
Non parliamo molto ma quando ti guardo negli occhi ogni cosa è al suo posto, vero? Perché tu sei la mia brillante luce al neon e ti tengo sempre vicino. Ma la scorsa notte qualcosa è cambiato e tu ti sei spento, io ho paura del buio e anche delle incomprensioni, mi sento così sola perché nessuno sa davvero ascoltarmi.
E tutto quello che ho sentito mi ha portato a delle conclusioni negative perché ogni uomo ha bisogno di una nuova ragazza e non posso sopportare che tu non abbia bisogno di me. Ma ogni uomo ha bisogno di una nuova ragazza, quindi devo dirti addio.”