Inauguriamo una nuova tipologia di newsletter, più discorsiva, per fare il punto della settimana, ogni sabato, più o meno alla stessa ora.
#FreedomForKesha è uno dei tanto hashtag creati per supportare Kesha Rose Sebert in quello che sembrerebbe essere un brutto incubo, ma che invece è reale. Prendetevi un po’ di tempo, qui ci sono i fatti.
Lunedì Rihanna e Drake hanno svelato il video di Work. Si tratta a tutti gli effetti di un doppio video che potete guardare qui con tanto di GIF recap. Mercoledì, invece, Rihanna ha cantato il brano live per la prima volta durante la cerimonia 2016 dei BRIT Awards. Per l’evento abbiamo testato un nuovo modello di live-blogging che miglioreremo col tempo. BRIT Awards, esibizione che assomiglia sempre di più al nostro Sanremo per due motivi: gli effetti soporiferi e la difficoltà di leggere la realtà.
Esempio? L’aver ignorato completamente l’annata enorme avuta dallo UK Grime.
Il paradosso è espresso perfettamente da questo tweet.
There's more grime and rap at The Brits after-parties than the event itself. This is very jokes.
— Joseph JP Patterson (@Jpizzledizzle) February 24, 2016
Sempre nella notte di mercoledì, dopo una breve apparizione sul palco dei suddetti BRIT Awards con Rihanna, Drake ha raggiunto Skepta durante lo show della Section Boyz –collettivo grime, manco a dirlo, con base a sud di Londra. L’occasione è di quelle importanti: il canadese avrebbe annunciato di lì a poco infatti di aver firmato per la BBK aka Boy Better Know aka l’etichetta grime che Skepta e suo fratello JME hanno fondato più di 10 anni fa.
Una foto pubblicata da champagnepapi (@champagnepapi) in data:
Cosa questo significhi –attualmente– non è dato a sapere, i termini dell’accordo non sono stati resi noti, ma la firma rappresenta comunque il coronamento di un interessamento reciproco iniziato già nel 2012. La fretta con cui Drake ha pubblicato gli album If You’re Reading This It’s Too Late e What A Time To Be Alive –più adatti alla forma del mixtape– ed il prossimo Views From The 6 sembrano suggerire una volontà di adempiere il prima possibile all’accordo con la Birdman. Ed è anche interessante, nonché voluto, che l’accordo sia avvenuto proprio la stessa notte dei BRIT Awards, gli stessi già “avvisati” dell’onda lunga del grime dall’esibizione di Kanye West dello scorso anno e che invece hanno perso una buona occasione per svegliarsi.
Servirà la firma di Drake a far esplodere definitivamente l’UK Grime anche in America? Sarà il primo passo verso il dito medio definitivo rispetto alle label? Staremo a vedere.
In settimana, dopo averlo ascoltato a lungo, abbiamo anche messo nero su bianco le nostre impressioni su The Life of Pablo, l’ultimo disco di Kanye West che –nel mentre– ha anche annunciato un nuovo disco, ma la dichiarazione lascia il tempo che trova. Molto più probabile l’altra voce che gira da un paio di giorni: un tour a supporto di TLOP.
«Non ha mai preteso di imporre un ordine alla sua mente. Troppe dee, troppe luci rendono inavvicinabile ogni possibilità di equilibrio. Se il vecchio Kanye di “Jesus Walks” avvertiva drasticamente l’ineluttabilità della guerra con se stesso, il nuovo Yeezy auspica proprio la fine della sua “holy war”, e la scoperta di un posto sicuro.»
Il 25 febbraio, è andato on line il primo episodio di una miniserie su Instagram dedicata a Blackstar di David Bowie. Prima della sua morte, Bowie aveva fornito musica ed immagini tratte dal suo ultimo disco alla startup InstaMiniSeries.
La serie si chiama “Unbound: A ★ InstaMiniSeries” ed è stata completata a dicembre dello scorso anno ed è descritta in questo modo: “a journey of evocative images inspired by the moods suggested in the album’s music, lyrics and artwork.”
Tornando entro i confini geografici, lo Spring Attitude ha fatto la prima mossa annunciando un po’ di nomi per l’edizione 2016. Ribadita la strada e sgomberato il campo da ogni dubbio: realizzare un festival di elettronica prevalentemente indie/pop. Più che bene.
Abbiamo lanciato insieme a Kiave un remix contest per tutti i producers che vogliano cimentarsi relativo al suo brano MK Ultra. Per dettagli e occorrente, da questa parte.
Un po’ di cose estemporanee per concludere:
Ricorrenze – 20 anni di Trainspotting celebrati ascoltando 5 brani “minori” dalla colonna sonora.
FKA Twigs e la performance al Tonight Show di Jimmy Fallon –era la prima volta che si esibiva col nuovo brano, Good To Love. Sempre al Tonight Show, c’erano anche Bill e Melinda Gates per la promozione dell’ultima Gates Letter. La clip utilizzata per quest’intento è oltremodo virale: un Gates dj che si dimena tra capriole e spaccate.
Essendo febbraio ormai agli sgoccioli, sono anche iniziati i recap di fine mese, li trovate a questo link, facili da consultare. Ci si sente sabato prossimo. Per consigli, petizioni per tornare al semplice elenco, domande, rispondi a questa mail o manda una mail a ilcomitatosaichefa@gmail.com –che è poi la stessa cosa.
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