Sono innumerevoli gli episodi in cui, tra appassionati della doppia acca italiana, ci si mette a discutere sulla fenomenologia e le influenze che hanno portato alla genesi ed alla sua affermazione lungo tutto lo stivale; durante queste accese diatribe ci si accusa reciprocamente di essere ignoranti in materia, spesso, soprattutto tra i commenti di YouTube, raggiungendo l’esasperazione. Ci hanno provato proprio tutti, con tentativi sporadici anche nel mondo del cinema italiano, dove tra documentari e storie biografiche si è tentato di delineare una genealogia certa ed inconfutabile, tra cui, prossimamente nei cinema, ZETA.
Alex/ZETA è un ragazzo, interpretato da IZI, schiavo del nostro tempo e con un solo destino: il rap. Accanto a lui i suoi due amici, Marco e Gaia che lo accompagnano dalla periferia al centro di Roma per fare di lui un rapper di spessore, affrontando gli ostacoli e cogliendo le opportunità con tutti pro e i contro a seguire. Il cast include anche la partecipazione di diversi rapper e produttori della scena attuale e passata, tra cui Fedez, J-Ax, Salmo, Baby K, Noyz Narcos, Clementino, Ensi, Lowlow, Tormento, Rancore, Metal Carter ed altri. Il regista del film è Cosimo Alemà, che aveva già diretto diversi videoclip per artisti pop italiani come Tiziano Ferro e Ligabue ma anche per i Club Dogo, il Truceklan e Marracash.
Una scelta coraggiosa e azzardata quella di produrre un film nel tentativo di raccontare una generazione, in un Paese in cui l’unico riferimento cinematografico comparabile rimane 8 Mile (2002), per giunta puntando i riflettori su un genere ed una scena che da sempre sono poco conformi ad essere narrati attraverso una cinepresa.
Nonostante ciò, al di là di alcuni documentari da recuperare (Mixmen Movie, Street Opera, Numero Zero, Versibus Alternis) e dei camei nel porno dei Dogo e del Truceklan, sono stati fatti in passato alcuni (pochi) tentativi in tal senso, con alcuni esponenti del rap italiano, protagonisti di veri e propri film.
Abbiamo provato a ricordarli brevemente in ordine cronologico (basta cliccare sulla freccia o usare la tastiera per scorrere tra le pagine):