Domani, venerdì 18 marzo, all’Auditorium Flog di Firenze si terrà il Launch Party dell’Outlook Festival –l’evento più conosciuto e frequentato al mondo per gli amanti della cultura sound system, vale a dire un ampio spettro sonoro che dalle radici del dub arriva alla bass music futuribile passando per jungle, dubstep, drum’n’bass, reggae e derivazioni varie.
Ospite d’eccezione: Congo Natty ft Rebel MC.
A supporto: Numa Crew.
Prima e dopo: Dj Blazin’, Andrea Mi, Dj Afghan .
Mentre ti ascolta il super mix della Numa Crew, piccolo ripasso sulla figura di Congo Natty.
Congo Natty è uno dei diversi nomi d’arte utilizzati dal leggendario rapper e produttore inglese Michael West nel corso della sua lunga e poliedrica carriera. La storia di Congo Natty, aka Rebel Mc, aka Conquering Lion, aka Tribe of Isachaar, aka Ras Project, aka X Project, dagli anni ’80 ad oggi… ha segnato profondamente la sviluppo della club culture e dell’underground musicale londinese e internazionale negli ultimi 20 anni.
Col nome Rebel Mc, West fu uno dei fautori del gruppo Double Trouble, che raggiunse la Top 20 dei singoli inglesi nei primi anni ’80 con “Just Keep Rockin” e che realizzò l’album “Street Tuff”: una vivace fusione di hip hop e house con un approccio molto pop, confermato anche nel primo album di Rebel Mc “Rebel Music”. Dopo il primo successo commerciale, Rebel Mc comincia la sua evoluzione “militante” con il secondo album “Black meaning good” del 1991: liriche decisamente più “culturali”, afrocentriche e combattive, e suoni che utilizzano elementi reggae, hip hop e l’allora emergente stile jungle.
La sperimentazione continua con il successivo album “Word Sound and Power”, seguito dalla fondazione dell’etichetta Tribal Bass, poi divenuta X-Project e poi Congo Natty Records: una esplorazione continua delle crescenti possibilità di fusioni offerte dall’elettronica nella dance music, che infine troverà nella jungle e nel drum and bass la sua dimensione ideale.
Una dimensione decisamente underground, visionaria, ispirata e senza compromessi, che unisce saldamente la jungle music alle fondamenta del roots reggae e della mistica rastafari. Affiancato da reggae mc straordinari come Topcat e Tenor Fly, Congo Natty realizza nei primi anni ’90 una serie di singoli autoprodotti che rimangono dei classici assoluti nella storia della jungle, ancora oggi remixati e utilizzati da diversi dj in diversi ambiti musicali come irresistibili riempipista. Nei disinvolti mix di Congo Natty, i tamburi nyabingi convivono con furiosi ritmi jungle e devastanti bassi sintetici, fornendo la base per mille citazioni e campionamenti da tutta la storia del reggae.
Lo stile di Congo Natty ha fatto scuola ed ha continuato ad avere successo attraverso varie generazioni di soundboys. Dalla fine dei ’90 ad oggi ha catalizzato un network di produttori uniti da un approccio stilistico affine, come Souljah e Knowledge & Wisdom, tutti etichettati come “Congo Natty Movement”.
Dal 2004 Rebel Mc è tornato in azione come artista, realizzando l’album “Born again” ed avviando un programma di ristampe e remix di vari singoli classici. E’ del 2008 la pubblicazione del cd “Congo Natty Most Wanted volume One” con una formidabile collezione di singoli reggae-jungle, molti dei quali divenuti introvabili nella loro release originale.
“Jungle Revolution” è lo storico album del 2013 (seguito nel novembre del 2015 dalla versione “Jungle Revolution in Dub”) nella quale il dj ed mc inglese chiama a raccolta il meglio della scena giamaicana ed inglese attorno al concept di un suono che ha radici profonde e un inossidabile futuro.