Preannunciato dalla sua label storica Planet Mu il nuovo album di Ital Tek, all´anagrafe Alan Myson, è stato definito “astratto, impressionistico ed elegante”. Per questo suo quinto longplayer il produttore britannico ha effettivamente scelto un approccio meno diretto ed orientato al dancefloor, tornando piuttosto agli esperimenti sonori che sono stati la base della propria formazione agli inizi della carriera. Influenzato dalla musica del compositore Henryk Górecki e da un rinnovato amore per la chitarra elettrica -massicciamente presente ma dal punto di vista della sonorità comunque ben celata per tutta la durata del disco- Myson ha dato vita al disco più ambizioso e ben riuscito di tutta la propria discografia.