Deckard – Cosmopolis / Disco raccontato

Cosmopolis, uscito il 31 marzo 2016, è il terzo album di Deckard (a.k.a. Beppe Massara) con cui il producer ha voluto sviluppare l’idea di Global Electronic un sound cioè che comprende tutti i generi musicali a cui egli è legato, una sorta di crossover di stili reinterpretati esclusivamente attraverso l’utilizzo di campionatori e sintetizzatori digitali ed analogici.
Di seguito, il racconto traccia dopo traccia.

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A Marble Middle Finger
Prequel. L.O.V.E. «libertà, odio, vendetta, eternità» questo è il nome della scultura marmorea di Maurizio Cattelan situata difronte alla borsa di Milano, questo è A Marble Middle Finger, un colossale dito medio che sintetizza gli intenti dell’alta finanza: fotterti!
Da questa indesiderata penetrazione simbolica nasce l’idea di un concept album sulle metamorfosi del capitalismo che si evolve in finanza tossica, nel neoliberismo.
Un Mini Moog intriso di noise generator si incastra ad un loop afro percussivo ed ossessivo da cui non puoi liberarti per tutto il brano, le dissonanze del Prophet V in background ed i samples di voci femminili melodiche raccontano un contrasto che i lead synth cercheranno di dipanare emergendo dalle distorsioni dei bit crusher.