Deckard – Cosmopolis / Disco raccontato

Cosmopolis, uscito il 31 marzo 2016, è il terzo album di Deckard (a.k.a. Beppe Massara) con cui il producer ha voluto sviluppare l'idea di Global Electronic un sound cioè che comprende tutti i generi musicali a cui egli è legato, una sorta di crossover di stili reinterpretati esclusivamente attraverso l'utilizzo di campionatori e sintetizzatori digitali ed analogici.
Di seguito, il racconto traccia dopo traccia.

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Bull Balls
Le palle di un toro di bronzo su un marciapiede di Wall Street, un’altra scultura fortemente simbolica della aggressività della finanza. Arturo Di Modica ha collocato la sua poderosa statua senza avere nessuna autorizzazione proprio lì a Wall Street, face to face. Ma il capitalismo americano è onnivoro ed ha assorbito anche questo, digerisce tutto, petrolio, oro, uomini, figuratevi il bronzo! E dopo averlo digerito ne fa un simbolo, se ne appropria.
Uno dei primi brani ad essere composti per Cosmopolis, stesso periodo di Sub Crimes, stesso bpm, ispirazione simile, bassi distorti, i pads della Juno 106, software synth con forme d’onda grezze e beats al galoppo, alti livelli di testosterone, taurina, elettronica anabolizzante.