Paolo Benvegnù – Piccoli fragilissimi film
“E fermarsi un istante per considerare
che il respiro è un dettaglio che ci rende uguali
Come cerchi nell’acqua che non sanno nuotare e si infrangono”
“E improvvisamente ritornare primitivi
Essere comici e tornare primitivi
E bere il sangue del nemico solo per gustarne la
diversità
Ma io lascio che le cose passino e si sfiorino
Perché non sono in grado di comprenderle ”
“Io sono il vertice. Io sono l’assoluto. Io sono il genio. Io sono il mio assassino. Ma sono l’unica cosa che mi rimane ”
Spessore, talento, eleganza.
Disco immenso.
Nient’altro da dire.