Simona e Irene sono Le Pinne. Io penso subito a quelle coloratissime col tacco, più che a quelle col fucile e gli occhiali.
Perché Le Pinne sono un duo sfacciato che non le manda certo a dire e approfitta dell’immediatezza del pop per sfilarsi dalle scarpe (ehi, potevo dire pinne ma non l’ho fatto) delle storie tristissime.
Oggi presentiamo in esclusiva il loro secondo album con annesso track by track dopo lo streaming.
“Avete vinto voi”. Cioè, non voi. Loro.
VOGLIO UN JET
Questo è un pezzo dedicato al fratello di una delle Pinne che fa il pilota di aerei mentre lei non ha neanche la patente.
Una delle tante sere di attesa alla fermata dell’autobus frustrata dal non avere una macchina, una bici, i pattini, il motorino e neanche una nave, ha immaginato quanto sarebbe bello saltare la trafila dei mezzi di trasporto con relative patenti e avere direttamente un jet privato.
È un pezzo sulle manie di grandezza.
IL GENIO
Ecco un altro pezzo sulle manie di grandezza.
Le Pinne immaginano che tutte le disgrazie della loro vita derivino dall’essere due geni incompresi.
Problemi economici, emotivi, precarietà lavorativa, affanni, fregature, errori goffi, intoppi della quotidianità e grandi interrogati universali, insomma i problemi di tutti.
Solo che noi siamo dei geni davvero.
TU MI PIACI
Ecco una canzone d’amore. Dedicata ad un tipo indeciso.
Una storia in cui tutti erano felici di andare al parco con la persona sbagliata.
FRAU MESCALINE
Droga, viaggi e inservienti dell’autogrill notturno di nome Frau Mescaline.
Bei vecchi tempi dell’università, in cui si poteva viaggiare in macchina per l’Europa.
CENTRO COMMERCIALE
Pezzo scritto per Gianluca, commesso di un Apple Store che ha avuto una liaison con una delle Pinne, finita male e tra i lamenti.
“Ma invece di essere contenta di esserti liberata di un maniaco dell’igiene presumibilmente stupido” – disse l’altra pinna.
“In effetti… hai ragione” – commenta Pinna.
IL PRETE
Brano dedicato ad un fatto di cronaca risultato poi non veritiero.
Don Aldo prete di Figline Valdarno in provincia di Firenze sarebbe inciampato durante la processione bestemmiando nel megafono e sarebbe successivamente stato scomunicato.
Ci era piaciuto, peccato. E abbiamo scritto questo pezzo.
L’accompagnamento è fatto da tre note che sono le stesse tre della melodia, sulla falsa riga dei gruppi punk dove tutto è all’unisono.
VITA SUBACQUEA
Brano che parla di quanto vorremmo sempre essere al mare non fare nulla.
Di ispirazione vagamente classicheggiante. Facciamo finta di imitare uno che fa finta di imitare Bach.
AVETE VINTO VOI
Ecco un brano di sincera protesta sociale scritto un pomeriggio in cui volevamo mollare tutto ed emigrare. Non l’abbiamo fatto, siamo restate in Italia e avremo tempo a sufficienza per rimpiangere amaramente questa scelta.
Avete Vinto Voi è ispirato ad un film, “Oblivion” in cui Tom Cruise combatte sulla sua navicella spaziale contro gli alieni che vogliono conquistare la terra. Si scopre poi che la terra è già stata conquistata e che lui è uno degli umani lobotomizzati dagli extraterrestri e li aiuta senza saperlo a combattere le ultime resistenze umane sulla terra. Insomma lotta per il male senza saperlo. Proprio come tutti noi.