“THIS IS WHAT LOVE FEELS LIKE” è solo una delle varie affermazioni facilmente individuabili tra i vari commenti su youtube ad una traccia di Derwin Schlecker, meglio conosciuto ai più come Gold Panda.
In uno scenario sempre più pervaso dall’utilizzo sfrenato di tagli e di sample e –impressione personale di chi scrive– volto ad un maggior distacco emotivo rispetto alla propria produzione, il caro Schlecker fa eccezione.
Da ormai 10 tra i nomi più caldi dell’elettronica contemporanea, e con una chiara estetica musicale e visiva, Gold Panda sarà uno dei prossimi ospiti dello Spring Attitude e noi abbiamo pensato di ripercorrere la sua carriera in 5 brani.
Back Home (2009) – Miyamae EP
Dopo un’assidua attività da remixer per artisti quali Simian Mobile Disco, Health, Bloc Party, Little Boots e il singolo “Quitter’s Raga” per una compilation di Make Mine, è con Miyamae Ep che Darwin strizzò l’occhio ai piani alti del sistema musicale.
Beat caldi, malinconici, emotivi, in perfetto equilibrio a dei chiari riferimenti alla tradizione Techno e dancefloor oriented, lanciano il ragazzo tra le promesse del panorama elettronico mondiale.
Vanilla Minus (2010) – Lucky Shiner
Dagli esordi al primo album il passo è breve.
Il 2010 probabilmente fu l’anno ideale per la pubblicazione.
In un contesto in cui, gli ascolti “da camera” erano sempre più contaminati da influenze elettroniche (vedi i primi lavori di Neon Indian, Washed Out), Ghostly International, in collaborazione con Notown, pubblicò “Lucky Shiner”.
Vanilla Minus, You, Marriage sono solo alcune chicche di un lavoro, osannato dalla critica e considerato tuttora, una sorta di manifesto dell’elettronica contemporanea.
Trust (2013) – Trust Ep
A 3 anni di silenzio dal fortunato Lucky Shiner e da un Dj- Kicks per K7 ricomincia il viaggio.
Con “Trust Ep” Darwin Panda perfeziona il suo approccio nel miscelare le classiche atmosfere nebbiose e nostalgiche e l’indietronica che guarda al dancefloor.
Brazil (2013) – Half of Where You Live
Pubblicato nel giugno 2013 via Ghostly International, dopo una trepidante attesa e un tour mondiale, il maestro del cut and sampling torna a calcare le scene accentuando sempre più i riferimenti asiatici che riversano nelle sue produzioni.
Lo stile è sempre quello, sample orientaleggianti e flussi di balearic house vanno a ricreare atmosfere dreamy ed intime che ipnotizzano l’ascolatore e lo trasportano in un viaggio di sensazioni, questa volta più dark e club oriented rispetto ai lavori precedenti.
Pink & Green (2016)
“Good luck and do your best!”.
Con questa frase, un tassista ad Hiroshima, a fine corsa, saluta Gold Panda durante la sua recente permanenza in Giappone.
E’ proprio questo saluto a dare il nome al prossimo album, in uscita il 27 maggio via City Slangs, missato dall’amico e pilastro della Border Community Luke Abbot in quel di Norwich ..“while eating banana bread and drinking tea”, come afferma lui stesso in un tweet.
Diretto, semplice e allo stesso tempo introspettivo e onirico, Darwin sembra essere tornato a guidarci con la sua musica nel proprio mondo, senza perdere il suo personalissimo stile e la sua capacità di entrare nelle nostre sensazioni.
di Danilo de Riso.
Gold Panda sarà uno dei protagonisti del prossimo Spring Attitude Festival.