Verano te l’abbiamo già presentata qui ma è ora che tu approfondisca un po’ di più questa piacevole conoscenza leggendoti il track by track del suo omonimo EP, uscito ieri per Garrincha Dischi.
CIELO SU MILANO
Una città che amo tantissimo, dove chiudersi in una bolla e lasciarsi scorrere addosso il tempo senza coltivare vere amicizie è un attimo. E’ il bello e il brutto di questa città, è la contraddizione di salutare tutti ma non conoscere nessuno in modo approfondito. Una costante del disco, che si ritrova anche qui dentro, è questo mio sentirmi in difetto completo nelle relazioni d’amicizia, per una mia fisiologica incapacità di avere a che fare con solo 24h di vita al giorno.
NEVADA
Un brano a cui sono legatissima, che coglie il momento di una storia nel quale non c’è più sincronia. Capita di perdere il tempo, come un batterista sbadato, e di volerlo recuperare. Mi piace molto l’immagine dell’accorciare la distanza con le dita della mano, è un gesto che facciamo molto spesso, che racchiude la semplicità del raffigurarlo con le mani e lo sforzo titanico del farlo sul serio. Come in Nevada, regno del gioco d’azzardo, mi ritrovo a pensare che sulle relazioni – non necessariamente di coppia – a cui tieni ci devi puntare un carico importante, senza mai avere la certezza della vincita.
GINGER E FRED
La coppia per eccellenza, che ha fatto sognare milioni di spettatori, e che in realtà pare si odiasse per poca stima artistica.
VIVERE DI NOIA BASTERA‘
Una storia pacificamente consumata, senza grandi emozioni, sia in senso negativo che in senso positivo. Questo brano l’ho scritto pensando a quello che non vorrei diventare, una persona sterile e che non riesce a curare le cose importanti della propria vita. Ho questa ossessione del tempo e del non avere tempo per gli altri se non si era capito. :-)
NON ESISTI MAI
E’ il primo brano che ho scritto di questa serie, ci sono molto legata. Ricordo perfettamente come stavo. Era appena finita una pagina della mia vita davvero molto importante. E’ una canzone speciale, dedicata a una persona più che speciale, caratterizzata dall’assoluta incapacità di comunicare.