Il produttore svedese Andreas Tiliander ritorna con il secondo capitolo del suo progetto TM404. Come nel precedente album, uscito nel 2013 su Kontra-Musik, la tavolozza sonora è ridotta ai suoi minimi termini attraverso l’uso esclusivo dei classici synths e drum machines di casa Roland, e soprattutto nel caso di questo nuovo “Acidub”, con la TB-303 a fare da indiscussa protagonista. Già dal titolo del disco è facile intuire come tra i suoi solchi si dia vita ad un ibrido sonoro che prende le mosse dai Phuture di Acid Trax e filtrati attraverso l’arsenale di effetti degli esploratori dub della Basic Channel. A conferma di questo ci sono in particolare tracce come le iniziali Alinge e Sapto o la trascinante Treso da cui prendono le mosse alcune più sperimentali variazioni sul tema fino all’astratto, magmatico ribollire di Don’t Defend.