Cantautori, rapper, popstar, rockers, punk, dj, producer, chissenefrega. Viva la musica così com’è. Fa come se avessimo sette anni e ci andasse di ascoltare quello che ci fa muovere i piedi e la testa. Senza etichette. E do’ lo stesso peso a “Billie Jean”, alla sigla de “Il mistero della pietra azzurra” ed a “Tanzen Ballerina” di Alberto Camerini.
E sarò ancora più sincero: fino allo scorso martedì non lo conoscevo Remmy. Grazie a Cecilia (Mistobosco), mi è arrivato nelle cuffie. Lei, Mistobosco, ha aiutato la musica di Remmy a raggiungere ancor più vicino il cuore delle persone, grazie alle belle illustrazioni che accompagnano ogni brano.
Lui ci ha messo le parole e la voce e ad accompagnarlo con la musica ci hanno pensato Biggie Paul, Kanesh, Opera, The Essence, Martina Platone, Garelli, TimeStretch Music ed Iken.
Il tutto è scaricabile da qui.
Come Il Mare D’Inverno
È stata la prima canzone che ho scritto per questo disco. Avevo bisogno di affidare al foglio e al mare tutti i pensieri attraccati al porto. Quando l’ho scritta non sapevo ancora che sarebbe diventata la title track dell’album, ed infatti è nata sulla strumentale di “The Art Of Peer Pressure” di Kendrick Lamar. Dopo aver ascoltato “Smisurata Preghiera” di Ghemon, ho deciso di contattare Rossella (The Essence) per affidarle il beat definitivo: sapevo che avrebbe creato l’atmosfera perfetta per questa canzone e così è stato.
Antracite (feat. Dari)
Antracite è nata un po’ per caso. La canzone era già pronta dentro di me, anche se ancora non lo sapevo: è un atto di riconoscenza verso me stesso. Un’ammissione di debolezza ed il riconoscimento di una forza interiore che dovevo perseguire. Un giorno era a casa mia con Dari e abbiamo sentito il beat di Biggie Paul e tutto è venuto spontaneo. La sua strofa riprende volutamente la mia perché ci piaceva intrecciare anche liricamente un periodo della nostra vita molto simile.
Dammi Un Motivo (feat. Galan)
È uno dei miei pezzi preferiti di CIMDI, e non doveva nemmeno essere presente nella tracklist perché io e Galan lo scrivemmo per inserirlo nel suo disco. Lo pregai per giorni interi prima che mi concedesse di utilizzarlo per il mio album. Alla fine ha ceduto e sono molto contento di avere questa canzone all’interno di “Come il Mare d’Inverno”: non poteva mancare un featuring con Galan, dopo la versione originale di “Silenzio”.
5% (feat. Lucrezia Dea)
Questa canzone racconta esattamente quello che succedeva nel momento in cui l’ho scritta. La persona a cui l’ho dedicata stava partendo per un viaggio e non l’avrei rivista per molto tempo, quindi preso dal bisogno di parlarle, scrissi tutto in un lungo messaggio che non inviai mai. Dovetti poi riadattare e rivedere il tutto per renderlo una vera e propria canzone, che è proprio 5%. Mi piaceva l’idea di dare all’ascoltatore anche la versione femminile della storia e, per questo, mi sono affidato a Dea, che ha scritto un bellissimo ritornello e lo ha cantato ancora meglio.
Domenica (feat. Soulcè)
Il pezzo decisamente più giovane tra tutti quelli presenti in CIMDI! Scrissi la mia strofa poco tempo prima di chiudere tutte le registrazioni, ma sentivo che mancava qualcosa. Avendo da sempre desiderato di collaborare con Soulcè, ho trovato il coraggio di chiedergli una strofa e, devo ammettere, con non poco stupore, lui accettò subito.
Negroni Sbagliati, Caffè Corretti (feat. MRB)
Questo per me è un pezzo molto serio che parla di argomenti che mi hanno sempre toccato particolarmente: l’abuso di sostanze e la religione. Da astemio, ho cercato di dare la mia visione personale sull’alcool e sugli effetti che può provare sulle persone. Una piccola curiosità: durante la sessione di registrazione, MRB pensò bene di presentarsi in studio carico di bottiglie di birra per entrare in sintonia con il pezzo, finendo per rovesciarne una sul tappeto di Kiave al Macro Beats Studio.
Forte
Originariamente scrissi questo pezzo sulla strumentale di “The Worst” di Jhene Aiko, poi Biggie Paul fece la sua solita magia e trasformò il tutto nel pezzo che si può ascoltare oggi sul disco.
Supereroi (feat. Stoma)
Questo invece è il pezzo più vecchio di tutta la tracklist. Io e Stoma lo registrammo quasi 4 anni fa (!) per la prima volta, su un beat di David Hoovr. Era a dir poco perfetto ma purtroppo non ci era concesso utilizzarlo. Per tutto questo tempo abbiamo cercato un beatmaker che fosse capace di valorizzare la canzone al meglio delle sue possibilità. In molti ci hanno provato, ma solo Biggie Paul e Chevo Biz ci sono riusciti.
Il Pianista
È stato in assoluto il pezzo più divertente da scrivere. Non tanto per il suo contenuto, che è una storia d’amore inventata di sana pianta, quanto per il modo in cui l’ho scritta. La scelta delle parole per dare una continuità narrativa alla storia, la ricercatezza di metriche particolari per rendere la narrazione più simile ad un libro che ad una canzone sono quello che rendono questo il mio pezzo preferito di CIMDI. Senza nulla togliere agli altri, che sono comunque tutti figli miei.
Silenzio (feat. Martina Platone)
Silenzio è una di quelle canzoni che mi porterò dietro per sempre. Forse la mia preferita tra tutte quelle che abbia mai scritto in questi anni. È per questo che ho voluto inserirla nella tracklist di CIMDI nonostante abbia ormai già 3 anni, rivisitandola però con l’apporto di Martina Platone, che mi ha accompagnato alla chitarra e alla voce. Anche qui, come in 5%, mancava una voce femminile che esprimesse il punto di vista della controparte e Martina era perfetta in questa: il suo timbro dolce e graffiante e i brividi della chitarra rendono nel migliore dei modi le sensazioni che cercavo di trasmettere con questo pezzo.
Ti Ricordi (feat. Hyst)
Collaborare con Taiyo è stato un sogno che si è avverato. Lo ascoltavo che ero poco più che un ragazzino, pensando a quanto sarebbe stato bello avere la sua voce in uno dei miei pezzi. E “Ti Ricordi” è una traccia importantissima per me, perché è estremamente personale, quindi la sua collaborazione ne aumenta esponenzialmente il valore per quanto mi riguarda. Anche perché la sua voce raggiunge delle sfumature molto intime: corde che solo un cantante con la sua timbrica può sapere far suonare.
Universo
Ho voluto mettere Universo come ultima canzone della tracklist perché per me questo pezzo è sinonimo di chiusura. Riassume tutto quello che ho lasciato in questo disco e apre una porta sul mio futuro. La scelta di inserire una traccia nascosta dopo pochi secondi dalla fine del pezzo è legata a quello che dico nel pezzo stesso: “so scrivere e mentire bene, ma non riesco ancora a fare le due cose insieme”, e smentisce in tutto e per tutto quello che racconta “Universo”. Ci sono ancora molte cose che non ho detto: ma per quelle vi rimando al mio prossimo lavoro.