Sabato ha preso il via Terraforma, il festival dedicato alla sperimentazione artistica e alla sostenibilità ambientale che da tre anni occupa i giardini di Villa Arconati a Bollate (MI). Come emerso nella recente chiacchierata con Ruggero Pietromarchi, è stato possibile assistere ad un ampio spettro di mood: dal set solo piano del compositore minimalista Charlemagne Palestine, svoltosi di fronte all’imponente profilo della villa, alle incendiarie esibizioni nel bosco di Helena Hauff e Donato Dozzy, passando per l’immersivo set ambient di Biosphere, l’ipnotico gioco di luci dell’installazione ERRATIC e il suggestivo incontro tra le musiche di Rabih Beaini e le visioni di Vincent Moon. Una proposta artistica multiforme che ha trovato e trova conferma anche nella programmazione di ieri, sabato, e di oggi, domenica, continuando a fare da collante tra pubblico, natura e architettura, in una manifestazione che stupisce per cura dei dettagli e atmosfera.
Immergiti nella sua dimensione attraverso il nostro foto-racconto e corri subito a Villa Arconati per viverla in prima persona.
📷 – Any Okolie