Ok ragazzi, forse con l’altro singolo l’avevamo un po’ sottovalutata, Low Leaf. Con la nuova Psychlez ci spacca a metà, come il platano orientale custodito all’orto botanico di Padova. Ci spacca a metà e ci fa crescere le piante dentro. Björk sarebbe fierissima delle sue stonature, delle note che si avvicinano alle altre senza nessuna armonia predefinita, ma creandone una nuova. Bellissima.