Oltre ad essere il fondatore della prolifica etichetta Deepblak ed essersi fatto notare in prestigiose collaborazioni con Jerome Sydenham, Ron Trent ed Afrikan Sciences -nel memorabile “Sketches Of Space”- lo statunitense Aybee ha anche firmato in veste di produttore tre interessanti album ai quali si aggiunge ora questo “The Odyssey”. Un lavoro nel quale Aybee ha deciso di ridurre ai minimi termini le risorse a propria disposizione per indirizzare la propria attenzione all’essenza stessa del proprio sound. La concentrazione con la quale sono costruiti questi grooves è palpabile a partire dalla techno angolare e scura di Embryo e Down The Rabbit Hole, ma da qui l’orizzonte si allarga e le atmosfere si allegeriscono grazie a squisite aperture jazzy ed accenti ritmici afro, come nel caso di Ark, The Professor e Build Them. Degna chiusura di questo elegante album la sognante A New Door.