La mappa in cui ritrovare il nome di Charlotte Bridge è qui, ma stavolta dovrai cambiare itinerario perché Charlotte ritorna sola e con un EP tutto suo, fatto di 5 brani.
Li ritrovi e la ritrovi qui sotto, nel racconto dell’EP traccia per traccia.
Now, Now
C’è stato un momento nella mia vita in cui ho avuto ciò che si chiama “epiphany”. Quando tutt’a un tratto non sei più la stessa e capisci qualcosa di molto importante su come vuoi vivere la tua vita. Capisci cosa vuoi e cosa non vuoi e non ci sono più ostacoli o paure di mezzo. A quel punto è necessaria una specifica azione, per cambiare lo stato delle cose che inevitabilmente avevi lasciato andare in un’altra direzione. Ma ora bisogna agire e non si può più aspettare, bisogna fare quel passo adesso: Ora, Ora.
Spotless Mind
Sono sicura che tutti conosciamo quel film. E quella sensazione di magone, di lacerazione, uscendo da una relazione importante. Quando tutto ciò che fai può ferire e ferirti, qualunque cosa fai è sbagliata e non puoi fare altro che aspettare. Aspettare e vedere solo ciò che il tempo può fare. In quel momento vorresti solo andare in catalessi e risvegliarti quando tutto ciò sarà passato. Un po’ tipo Wake me up when September ends.
Go with the flow
C’è questo periodo di ansia e senso di perdizione legato al decennio dei 20 che scorre, un periodo in cui devi prendere un sacco di decisioni o ancora peggio vorresti prendere decisioni ma non ci sono alternative. Sono (quasi) tutti messi così. “Non mi innamoro più.”, “Vorrei fare questo ma quest’altro mi paga le bollette.” e via dicendo. Così c’è questo motto della nostra generazione, “go with the flow”, che è un po’ come dire “faccio come mi sento”, una specie di passività e voglia di semplificare, dettate forse dalla stanchezza di lottare per un futuro incerto.
Too young to sleep
Assieme alle epiphany e a go with the flow, arriva la consapevolezza che il tempo è poco, che si invecchia rapidamente, che guarda-tutti-quegli-articoli-tipo-le-10-cose-che-la-gente-in-fin-di-morte-rimpiange-di-non-avere-fatto e tu non vuoi finire così. La vita è troppo corta per piantare le tende in un luogo solo. E dormire è sopravvalutato, alla fine si perde un sacco di tempo, no? (in realtà se non dormo 9 ore a notte io non sto bene, ma il succo del pezzo è un altro…!)
Deadline
Ogni tanto può capitare di innamorarsi quando le circostanze sono sbagliate, magari si è in un posto in maniera temporanea e magari la persona è una di quelle per cui tutti ti direbbero di lasciare perdere. Insomma, non c’è una ragione per restare. Ci si dice che va bene così, che non si vuole nulla di serio, tanto io sto bene da sola. Restare? Io restare per te? Ma figurati. Che poi tanto tra me e te finirà quindi che senso ha?