Pubblicato piuttosto emblematicamente all’alba dell’anno nuovo, “Reflection” è il ritorno di Brian Eno alle intenzioni e al sound dei suoi capolavori più propriamente riconducibili al genere ambient -ad album quali “On land” e “Thursday Afternoon” per intenderci- mentre il carattere di composizione generativa è quello già sperimentato nel più recente “Lux”. Il risultato è un’ introspettiva e liquida traccia che fluisce ininterrottamente per quasi un ora. A completare la release un app che permette all’artista di rendere praticamente infinita la sua composizione.