Anche questo martedì ci siamo dati appuntamento con BIRØ, come se fossimo in un caffè, come se fossimo in un film: allo stesso posto, alla stessa ora ma ogni volta una storia diversa.
Questa qui ha un immaginario retroromantico, almeno nelle intenzioni.
Perché l’innamoramento ci fa sentire ora questo, ora quell’altro protagonista di un film.
E lei. Lei assomiglia a Grace Kelly, “è bella come la notte”, ci fa sentire come in un film degli anni 50.
Come in un film è il terzo brano di BIRØ: una traccia synth-pop che sotto effetto di acidi trasporta in una cotta d’altri tempi. Che poi, anche quella, si sa dove voleva anda a parà.
«La canzone parla di un ragazzo che si innamora sotto effetto di droghe. Mentre la sua infatuazione viene esagerata dall’immaginario dei film romantici, dall’altro vengono rivelate le sue… vere intenzioni»
Illustrazione di Vanni Vaps