Da qualche giorno è uscito il nuovo lavoro della one-girl-band Elli de Mon, che s’intitola Blues Tapes: The Indian Sessions.
Il disco vede una rivisitazione in chiave indian di brani di Mississippi Fred McDowell, Geeshie Wiley, Jimi Hendrix e aggiunge due inediti che si mescolano con la tradizione del canto popolare indiano.
Per capire quali ascolti si nascondono dietro il suo lavoro, abbiamo chiesto ad Elisa di stilare una playlist di brani di musica indiana.
Tutti conoscono Ravi Shankar, grandissimo suonatore di sitar. Io vorrei indicare altri nomi conosciutissimi in India e meno qui.
1. Uno dei miei artisti preferiti è Nikhil Banerjee, qui accompagnato niente poco di meno che da Zakir Hussain, grandissimo tablista
2. Il maestro Vilayat Khan
3. Tre nomi giganti: Ravi Shankar, il suo amico fraterno Ali Akbar Khan (al sarod) e Alla Rakha alla tabla
4. Uno dei miei maestri, Gianni Ricchizzi, alla Vichitra vena, uno dei più antichi strumenti dell’India
5. Amelia Cuni, una grande maestra italiana riconosciuta come tale anche in India. Esponente del canto Druphad, qui in una performance di musica contemporanea con uno speaking tongue
6. Pandit Rahim Fahimmuddin Dagar, canto Dhrupad
7. Beghum Akthar, una famosa interprete di Ghazal (genere semiclassico, incrociato con la musica folklorica), espressione della musica delle cortigiane
8. Jan Garbarek and Ustad Fateh Ali Khan). Occidente e Oriente.
9. Il Jimi Hendrix dell’India, Vishwa Mohan Bhatt
10. Speaking tongue (tecnica che riproduce i suoni della tabula con la voce)