Brodo è Gianpaolo Iacobone, artista torinese che lo scorso 10 marzo si è esibito prima di Edda alle Officine Corsare.
Chitarra, voce e un primo EP (Pezzi pt. 1) uscito proprio a inizio mese (e completamente autoprodotto) che si riferiscono a un cantautorato intimo che suona però come una grande sberla in faccia.
Ci siamo fatti raccontare la seconda parte, per raccogliere tutti i Pezzi (EP).
La validità di questi racconti è limitata al momento in cui li ho scritti ed in cui li leggete ed i significati sono assolutamente in divenire e soggettivi.
Endorfine
È la canzone più vecchia dei due EP, ma non sono mai riuscito a liberarmene. Non parla necessariamente di stati alterati tramite droghe, parla sia dell’effetto come reazione chimica che dell’effetto come conseguenza di azioni od eventi. Non è una canzone così consolatoria come sembra.
Animale
È una canzone molto amara ma comunque può cullare chi l’ascolta. Volevo parlare della vita ma mi sembrava un argomento troppo ampio e quindi mi sono limitato al mondo animale. Inizialmente punto il dito verso qualcuno/a ma poi nel finale lo stesso dito lo rivolgo a me stesso.
The night
Come Happiness del primo EP, nonostante gli sforzi, non sono mai riuscito a farne un testo in italiano e me ne dispiace perché l’inglese non lo conosco e non lo pronuncio al livello dell’italiano. È una canzone che ho scritto per farmi forza perché mi dispiaceva per una persona, ma a questa persona non fregava niente né di me che di se stessa e quindi sticazzi.
Hotstreaming
Questa canzone parla di tutto quello che è / mi sembra che sia /credo sia destinata la vita e l’universo: la distruzione, un buco nero. Anche se in realtà non credo nella morte. In più è la canzone più shoegaze e psichedelica e meno radiofonica dei due EP, anche se la melodia della voce e il testo non sono comunque in secondo piano.
Iradio
Questa canzone la spedisco privatamente solo a chi condivide una canzone dell’ EP su Facebook. Era nata rock psichedelica anni fa, poi un mio amico (Fractae aka Paolo Caruccio) mi ha onorato di farne una cover molto stravolta, che purtroppo non è mai uscita. Prendendo spunto da cosa aveva fatto, mi sono divertito con un sacco di drum machines e sintetizzatori.
La canzone non so ancora di cosa parla ma trasmette molta energia.