Uscito da pochi giorni su irlandese All City Records il terzo volume della serie “Chinoiseries”, un esempio più unico che raro di scienza del campionamento applicata alla più tipica tradizione della musica del Sud-est asiatico. Il suo autore, il produttore franco-vietnamita Onra, oltre ad avere all’attivo una serie di album ed EP più propriamente riconducibili all’hip hop più funkeggiante ed elettronico, ha nell’arco di più di dieci anni pazientemente dato vita ad un ibrido musicale che usa come materia prima oscuri albums provenienti dalle terre dei suoi progenitori. Un intrigante incrocio tra le radici etniche e quelle più propriamente artistiche del produttore, che proprio nelle tecniche di taglia ed incolla dell’hip hop ha trovato il mezzo espressivo più congeniale. E sull’hip hop è proprio imperniata per la gran parte la lista dei dischi più significativi che ci ha proposto:
The first record you bought:
Outkast -“ATLiens”
The record you own that you are most proud of:
Slum Village -“Fantastic Vol. 1” on cassette!
A record that made you want to start making music:
Slum Village -“Fantastic Vol. 2”
A record that still inspires you production-wise:
Jodeci -“The Show The Afterparty The Hotel”
Your favourite hip hop record:
InI – “Center Of Attention”
Your favourite french record:
Sages Poetes De La Rue -“Quest Ce Qui Fait Marcher Les Sages?”
A record that makes you always want to dance:
Tha Dogg Pound -“Dogg Food”
A record that makes you go all emotional:
That new Thundercat album
The record that you use to come down and relax:
Mort Garson -“Plantasia”
The last record you bought:
Some hungarian prog I found in Budapest, can´t remember the name!