Nato in Italia, cresciuto a Parigi, Romain Azzaro trova il suo groove suonando, durante l’adolescenza, la chitarra e le drums in band punk e coldwave, per poi dedicarsi al piano frequentando il Conservatorio della capitale francese e poi da autodidatta.
Esce come Rouge Mécanique (progetto live) su Pyramids of Mars di Radio Slave, nel 2015 condivide il disco con il duo rivelazione Red Axes su Edit Service, un successo assoluto.
Nel mentre inizia a girare le capitali europee con i suoi dj set in cui è in grado di incanalare tutte le influenze e quanto scoperto su di sé durante le jam sessions in studio a Berlino.
L’album “Don’t Touch My Syster” e l’ep “All Will Be Changed” per Discos Casablanca mostrano quanto Azzaro sia in grado di fondere il post punk alla disco psichedelica, l’ambient alla jazzy house e tutto questo con il suo alter ego Rouge Mécanique, un progetto che nasce con l’idea di proporre un live in continuo mutamento come se fosse un flusso energetico inarrestabile e imprevedibile che incanala tutte le emozioni filtrandole attraverso la chitarra e le altre gears.
È anche il co-fondatore del party berlinese dell’anno “African Acid Is The Future”; un luogo di culto per i veri appassionati di musica che ne prendono parte con la consapevolezza di immergersi in un viaggio che partirà dal blues per finire all’acid.
Romain è stato ospitato da Berlin Community Radio, ad Amsterdam da Red Light Radio e ha collaborato con Chanel.
The first record you bought:
The first one was in paris in 2003, i think it was a Prince record, i was always a big fan of him
The record you own you are most proud of:
A very rare Ravi Shankar that brought me and the crowd into far away galaxies.
A record that made you want to start making music:
I´ve been making music since I am 13 years old, way before i started to buy records.
A record that inspires you production-wise:
Steve reich – Electric counterpoint: it is a big production lesson, very simple to hear, but the technique is unique.
A record that makes you always want to dance:
The first one i bought: Prince
A record that makes you go all emotional:
Full blown grand Piano: Claude Debussy, Maurice Ravel, Gabriel Fauré – Great Masters Of The Keyboard Volume I
The record that you use to come down and relax:
One of my favourite: Jan Jelinek – finding loop Jazz lp
Your favourite record of the 2017 so far:
The Iyes Tumor on Pan.
The last record you bought:
Vakula – Cyclicality Between Procyon and Gomeisa