Ti abbiamo presentato Howe qualche mese fa, ma adesso è lui che si sente pronto a raccontarsi e a raccontare tutte le tracce del suo ultimo album “Don’t step on the snails”.
A COLORFUL UMBRELLA
Scende la sera nel centro città, un bambino è andato a fare compere di vestiti con la mamma. Siamo tra marzo e aprile. Quando escono dal negozio inizia a piovere e la mamma apre un grande ombrello colorato. I due si incamminano verso la fermata dell’autobus.
COLORE: Tutti i primari
GLORIOUS HAY DAYS
Dopo una notte passata in un bosco, due ragazzi con le rispettive fidanzate fanno ritorno alla città. Durante il cammino si fermano in un campo dove trovano delle balle di fieno.
E’ l’alba e il cielo è azzurro pallido, è quasi estate e tira una brezza ancora piuttosto fredda. Anche il verde opaco del campo appare slavato, tanto da ricordare un pastello
Il primo ragazzo sale su di una balla di fieno e fa la verticale.
Le due ragazze salgono a loro volta su un’altra balla e parlano.
L’ultimo ragazzo osserva la scena da lontano, in primo piano c’è il ragazzo che salta sulla balla di fieno, sullo sfondo le due ragazze intente a conversare.
Poco dopo tutti e quattro si incamminano verso la strada che li porterà alla città. Uno dei ragazzi si avvicina goffamente ad una ragazza e le confessa il suo amore.
La passeggiata termina, sono arrivati al ciglio della strada e l’erba è stata sostituita dall’asfalto, il cui puzzo acre ha sostituito l’afrore estivo del fieno.
Non hanno ancora terminato il liceo, l’anno scolastico sta per finire e di lì a poco inizieranno le vacanze.
Il cielo si fa liquido e si tramuta in un acquerello.
COLORE: Blu alba
LET GOUD
C’è una scuola materna. Le pareti dell’edificio sono insostenibilmente arancioni, come se andasse a fuoco.
Dentro dei bambini in cerchio.
Stanno facendo un gioco.
Al centro del cerchio un maestro li incita a liberarsi, a fare casino, ad urlare.
Sono divisi in due gruppi: i lupi e le pecore.
Ad un tratto un bambino si stacca dal gruppo, ma non sappiamo da quale dei due.
Prende alla lettera il messaggio e corre, esce nel giardino della scuola e sale in alto, molto in alto su di un castello di legno.
Questa volta è lui ad urlare e ad incitare i bambini a fare lo stesso.
Tutti accorrono piuttosto spaventati e lui li guarda radioso dalla sua postazione, coi piedi penzolanti nel vuoto.
COLORE: Arancione fuoco
LOLE
Una ragazza di nome Lole vive in un’elegante villa immersa nella periferia residenziale. Ha circa 20 anni, è di buona famiglia e i genitori sono piuttosto severi e borghesi.
Questi, un pomeriggio decidono di recarsi in città per delle commissioni. Lole è a casa.
Scende e li accompagna fermandosi però sull’uscio. Li saluta con la mano.
Rientra e chiude la porta. Tentenna un poco, poi decide di tornare bambina per un paio di ore.
Si trucca, mette i vestiti della mamma, un abito da sposa. Salta sul letto, gioca con le bambole, parla con gli animaletti di peluche. Organizza un tè con gli orsacchiotti.
Ad un tratto guarda fuori dalla finestra e vede avvicinarsi la macchina dei genitori lungo il vialetto che conduce alla villa.
Si cambia in un nulla e torna adulta.
Il gioco è terminato.
COLORE: Verde e marrone
MM
La primavera penetra dalla finestra in un una cameretta dove c’è un piccolo lettino in cui dorme un bimbo di 4-5 anni.
La mamma lo chiama, è ora di svegliarsi per andare a scuola ma lui non vuole.
C’è una finestra vicino al letto, le tende sono ordite di un cotone così diafano da sembrare trasparente, fuori c’è il sole e le foglie degli alberi sono tornate verdi ma lui vuole continuare a dormire.
COLORE: Verde prato, blu cielo, giallo sole. Pennarelli.
DON’T STEP ON THE SNAILS
E’ la metafora del percorso di crescita e della prudenza con cui la si può affrontare se si vogliono raggiungere risultati ambiziosi e importanti, come accade con la musica.
Il simbolo di questa lentezza è la lumaca, che spesso verso l’estate si incontra sui vialetti in prossimità delle case e che facilmente si ignora, rischiando così di calpestarla. Un po’ come la bambina del brano che impara a cantare e fa lezione con il proprio maestro: impedirle di continuare quel percorso, abortirlo e non vedere mai dove potrebbe arrivare sono rischi molto semplici da correre.
Il lento percorso della lumaca può però iniziare dopo la pioggia. Viene alla luce col nutrimento proveniente dall’acqua. Come un bambino, può iniziare un percorso proprio solo se propriamente accudito, in tutti i sensi.
COLORE: Zafferano
THREE THINGS
Una dichiarazione d’amore disarmante, di sola incauta andata.
Tre i principi senza cui preferiremmo deragliare nel buio intorno ai binari.
Citando Ray (Il cantante del brano) : “ Food, shelter and someone, someone to love.”
COLORE: Rosso
POSTALGIE
Solitamente la nostalgia è quel vuoto causato da qualcosa o qualcuno che se ne è andato e che sentiamo nel tempo presente.
E’ quel mestare e rimestare continuamente nell’archivio dei ricordi per poi decidere che grazie a quello che non abbiamo più siamo diventati degli esseri imperfetti.
Postalgie stessa è imperfetta, perchè nata da un’improvvisazione e nella sua struttura armonica non è stata mai più toccata.
Non l’ho mai voluto fare, per rispetto verso le sensazioni e le intenzioni che avevo in quel momento.
Allo stesso tempo, nella sua dinamicità, spiega perchè non rappresenta quella classica nostalgia che cristallizza il presente, tenendoci bloccati davanti al cassetto della scrivania con le mani impegnate a riscoprire lettere e cianfrusaglie.
Postalgie rappresenta quello che ci mancherà, ma domani.
COLORE: Giallo