Di Sentierum ti abbiamo già parlato in occasione della premiere del suo video, Ladies, in feat. con i Technoir.
Abbiamo fatto una chiacchierata con Lucio, per introdurti stavolta a tutto il disco che abbiamo il piacere di presentare oggi in anteprima.
Quali sono gli ascolti che hanno influenzato la nascita di Ladies?
Ho passato mesi ad ascoltare praticamente tutto quello che è stato pubblicato tra il ’91 e il ’96 da label come Metalheadz, Moving Shadow e Good Looking Records per citare le principali.
Proponevano principalmente breakbeat hardcore, jungle e drum and bass, spesso contaminando con jazz, funk e ambient.
La qualità di queste produzioni, considerata la limitatezza dei mezzi con il quale venivano realizzate, è incredibile, e spesso è possibile assistere a vere e proprie esplosioni di creatività concentrate poi su un vinile.
Se dovessi consigliare un paio di tracce per avvicinarsi al genere suggerirei “Inner City Life” di Goldie o “Circles” di Adam F.
Tra i producer contemporanei apprezzo molto artisti come Zomby o Burial perché sanno stupire e destabilizzare, in qualche modo credo abbiano portato avanti a modo loro quell’approccio creativo estremamente libero tipico della rave culture, però velato da una certa malinconia, che poi è un pochino quello che ho cercato di fare anche io. Tra l’altro ora che ci penso Burial ha pubblicato quest’anno un delirante remix proprio di “Inner City Life”!
Com’è nata la collaborazione con i Technoir?
Nel migliore dei modi, ovvero per stima reciproca, amicizia e voglia di collaborare sia come musicisti che come producer nei rispettivi progetti solisti.
Già con Alexandros aka Sound Activist (chitarra, laptop e voce dei Technoir) capitava di suonare assieme rispettivamente io al sax e lui alla chitarra in varie occasioni.
Quando poi ho sviluppato questa passione per l’elettronica lui mi ha incentivato in ogni modo, e via via io ho cominciato ad apparire nei suoi dischi e lui nei miei. Una bella collaborazione, mi ritengo molto fortunato, e a dirla tutta stiamo progettando anche collaborazioni future, anche live.
Con quali altri artisti del panorama italiano ti piacerebbe collaborare?
Per prima cosa ci terrei a nominare una cantante straordinaria, oltre che una mia grande amica, con la quale ho già avuto il piacere di collaborare, ovvero Naima, la cantante dei Black Beat Movement. Assieme abbiamo fatto una canzone, “Moka Foam”, che sarà il terzo singolo estratto da Ladies, e sono rimasto impressionato dalla qualità della sua voce e dalla sua creatività: ci siamo già promessi a vicenda di fare ancora qualcosa assieme.
Per il resto sto già lavorando a materiale nuovo, e le collaborazioni mi piace avvengano in modo spontaneo, per stima reciproca e voglia di fare musica assieme.
Ladies è in anteprima streaming qui sotto ed esce per Type Konnection Records il 2 ottobre ma puoi già fare il pre-order da qui.