Baba Stiltz è passato da Milano e gli abbiamo fatto qualche domanda.
Perché?
Perché è sempre interessante provare a carpire nuove informazioni su questo artista; uno dei personaggi più eclettici della scena contemporanea, timido e introverso, ma profondo e scalmanato dietro alla consolle.
Di lui ci attira un po’ tutto: i capelli lunghi improbabili ma che a lui donano, una discografia pazzesca che ci ha fatto scoprire suoni nuovi e un modo di comunicare diverso e trasversale.
Debutta nel 2011 sulla label svedese Flogsta Danshall e due anni dopo inizia la collaborazione con l’amico Samo DJ sulla sua Born Free Records; insieme faranno altri tre dischi, l’ultimo uscito poco tempo fa.
La scena elettronica mondiale e la storia storia di Baba ci suggeriscono anche che la consacrazione ad artista internazionale è avvenuta in seguito all’alleanza stretta con Studio Barnhus, etichetta fondata dai celebri Kornél Kovàcs, Axel Boman e Petter Nordkvist.
Studio Barnhus è una label fondata a Stoccolma da concittadini di Baba, di conseguenza non è difficile immaginare come in poco tempo questa nuova house proposta dalla città scandinava sia divenuta nel mondo “Sound of Stockholm”.
Baba Stiltz stravolge dal 2011 i canoni stilistici della house, fondendola con nu disco, downtempo e vibrazioni sperimentali. Gli piace far ballare perché è il primo che vuole farlo quindi i suoi dj set a volte sorprendono per quanto siano energici ed acidi.
Gli abbiamo fatto qualche domanda in occasione della sua data al Dude Club a Milano.
What’s the track that symbolized your first encounter with electronic musical and cultural scene?
Can you name us a track you like from the catalogue of Stockholm techno scene?
And house one?
A track synonym of nu-disco sound?
Your favourite downtempo bomb?
Can you give us a track which describes best Studio Barnhus?
Name me a track that for represent the sound of the future
Is it any acid track that keeps inspiring you in your productions still today?
An old school track to finish off your set
A track to dedicate to Samo DJ
A track you received as demo and you went mad for it
somesan – no pressure