YELLOW DAYS
Di Yellow Days abbiamo già parlato, ma non è mai abbastanza. Abbiamo usato le parole indie, nu-soul, folk, blues, lo-fi, sporco. Abbiamo menzionato King Krule e Steve Lacy. Basta paragoni: George van de Broek è un diciannovenne con le corde vocali di un uomo vissuto e uno stile già inconfondibile. Se ve lo eravate appuntato, sottolineatelo.