Stefan Juster, in arte Jung an Tagen, approda per la seconda volta su Editions Mego con questo “Agent im Objekt”, ennesimo tamponamento a catena tra le molteplici influenze che ne caratterizzano il sound. Nonostante la varietà di influssi, ora più che mai il produttore austriaco è in grado di proporre qualcosa di particolarmente originale ed inclassificabile, mettendo su una tavolozza sonora essenziale attraverso la quale crea nervose strutture ritmiche che fanno della ipnotica ripetitività la loro più grande e cerebrale forza.
A conferma del potere allucinatorio delle dodici tracce contenute in questo album il video di 20:03 [Y] HOW IS THAT POSSIBLE, realizzato in collaborazione con i programmatori JeongHo Park e Scott Sinclair. Il video rappresenta la visualizzazione in formato digitale dell’esplosione di particelle operata all’interno dei laboratori svizzeri del CERN mentre l’aggiunta di effetti stroboscopici atti a stimolare, via ricettori neuronali, le onde cerebrali rende il tutto ancora più straniante in quella che si può davvero definire un’esperienza multi-sensoriale.