CRLN – In un mare di niente
La semplicità può stordire quanto la bellezza. Se poi, per eventi fortuiti e per nulla programmabili, entrambe si trovano a coesistere allora diventa impossibile restare lucidi.
Penso che se qualcuno può permettersi di usare le parole: “Che tanto il tempo passa e se ne va” senza risultare patetico, per quanto mi riguarda ha già vinto.
Per fortuna che la prossima settimana pare ci sarà un’ondata di caldo, perché “In un mare di niente” di CRLN provoca brividi di freddo che in confronto Burian è il nulla.