Ispirato dalla tv anni ’80, ascoltava le canzoni che piacevano alla madre, poi ha cominciato ad ascoltare quelle che piacevano a lui. Amore della sua vita, Lucio Dalla, al quale una sera ha porto la mano senza essere ricambiato. Gli piace molto come racconta le cose Max Gazzè ed il coraggio incosciente che ha avuto Battiato nel far nascere il suo sound.
Questo è Ruben Coco e ve lo presentiamo con il singolo d’esordio “E invece io”.
«Ascoltando la canzone ho avuto l’impressione di planare su stereotipi comportamentali del nostro tempo, ho iniziato quindi a immaginare delle pose e degli schermi, una via di mezzo tra le vetrine dei negozi di moda e i gruppi scultorei classici. Questo ragionamento ha risvegliato in me il ricordo di una vecchia gipsoteca perennemente in restauro in cui le sculture si presentavano sempre velate da carta e materiale da imballaggio e sotto i quali si riusciva a intuire appena la forma di un Canova piuttosto che di un Fidia. Ho dunque deciso di velare questi “gruppi scultorei” per metterli in una condizione di attesa, come un qualcosa di cristallizzato che sta per riprendere vita.»
Regia di Francesco Ciavaglioli.