Prodotto da Oscar Mulero, una garanzia per chi ama un certo tipo di techno intransigente e scura, questo “Alix” è il frutto degli sforzi congiunti del compositore Olivier Arson e dei musicisti e video artisti che lo accompagnano nel suo progetto denominato Territoire. L’album è quello che in altri tempi si sarebbe chiamato concept album, o opera techno in maniera forse più moderna. Nel corso delle sette tracce contenute al suo interno, i Territoire raccontano una storia di schiavitù e possibile emancipazione, facilmente traducibile in metafora della condizione nella quale ognuno di noi è prigioniero, cosciente o meno. Incorporando elementi di industrial music e rumorismi di ogni sorta, il collettivo riesce tracciare un arco narrativo suggestivo ed avvincente senza dover ricorrere a clichè e didascalismi. Un disco senza dubbio claustrofobico ed opprimente ma proprio per questo ancora più efficace nel suo tentativo di far passare un messaggio universale e sempre attuale.