Generic Animal sarà al WØM FEST di Lucca il 24 maggio e abbiamo colto l’occasione per chiedergli un po’ di consigli in merito ai dischi più giusti da ascoltare mentre si è in macchina.
Questo è sicuramente quello che l’accompagnerà durante il viaggio verso il WØM FEST (che tra l’altro, oh, trovi anche nella nostra guida ai migliori festival dell’estate)
Sto ricominciando a guidare tanto ultimamente, con le date del tour, trasporti tra casa di mia madre e casa della mia morosa, backline e cose. Mi arrabbio tantissimo quando guido, ma soprattutto a Milano, dove c’è quel traffico noioso e gli stronzi in macchina sono iper passivo aggressivi.
Ma c’è questo disco, il terzo della trilogia di Saturation, di questa boyband texana BROCKHAMPTON, che tra l’emo e la zarria più hittabile e sentimentale, mi aiuta tantissimo. Quindi ogni volta che mi incazzo in coda, all’uscita per Cormano, metto un pezzo di questo disco e mi lascio un attimo andare, in particolare BLEECH o JOHNNY (che è anche il soprannome di Andrea,che suona con me).
Ci ho messo un po’ di tempo ad apprezzare questo progetto perché è di fatto la cosa più variegata, ma pop che abbia mai sentito. Anche a livello artistico è il progetto che più mi intrippa. Ogni componente della band ha una storia, un personaggio e oltre ai performer ci sono anche solo dei membri addetti ai lavori di grafica, video e produzione. Ed è sempre tutto una bomba.
Mentre finivo il mio primo disco, Carlo, amico mio fraterno, me li consigliò e io skippai la cosa perché ero troppo impegnato. Avevo pure l’opportunità di vederli suonare a Toronto perché ero lì per un mese, ma niente, stavo lavorando ed ero troppo concentrato (lavorando a delle chitarre orribili per un pezzo di Laura Pausini, che grazie a dio in realtà non sono mai state usate).
Fatto sta che sono partito poi dal terzo disco della trilogia, arrivando poi al primo ed è tutto una bomba.