Per quel che riguarda l’elettronica più sperimentale da segnalare un nuovo lavoro per il venezuelano Carlos Giffoni. Con una sterminata discografia alle spalle, Giffoni è stato anche il rispettato ed autorevole organizzatore del newyorkese No Fun Fest nonché collaboratore tra gli altri di Thurston Moore e Jim O´Rourke. Questo suo nuovo lavoro discografico, intitolato “Vain”, segna il suo ritorno alla discografia dopo sei anni di assenza e rispecchia il suo lavoro di ricerca nell’ambito della sintetizzatori analogici e modulari. Le tipiche organiche caratteristiche e l’imprevedibilità che questo tipo di strumentazione porta sempre con sé contraddistinguono i brani contenuti in questo album, pensato dal suo autore come sorta di colonna sonora per un film immaginario. Avvincente, ipnotico, allucinatorio.
