Federico Dimarco
Il cantico degli ingrati, in pratica. L’Inter lo spedisce al Sion per un anno. Poi se lo riprende e lo parcheggia al Parma. Lui ringrazia a modo suo, con un eurogol (confezionato comodo comodo da casa sua) e un’esultanza non esattamente da ex. Poi si scusa. Ma d’altronde va così.
Temporex, che è più o meno suo coetaneo, loda l’indifferenza con l’indolenza dei 20 anni.
Quando un amore finisce non te ne frega più niente.