Artista: Bahamas
Titolo: Earthtones
Uscita: 19 gennaio 2018
Etichetta: Brushfire Records
Paese: Canada
Cover art: Hilary Walsh, Jud Haynes
“Earthtones”, il quarto album in studio del cantante canadese Afie Jurvanen, mette d’accordo gli amanti del groove rock degli anni 70 e i fan del rap moderno e dell’ r’n’b. E’ un disco bello, che scalda e rilassa come quando il petto nudo di un’altra persona abbraccia senza maglietta il tuo. Dopo qualche secondo i corpi misurano la stessa temperatura, si trasformano. I brani parlano dell’avere successo, dell’avere bambini, del gestire una depressione, dei rapporti con il fratello e con il padre, dell’amore, del coraggio, di sé stessi. Ogni canzone è un respiro profondo.
L’album inizia con l’energica Alone, un pensiero e un promemoria sulla diversità con cui le donne e gli uomini riescono ad amare. “Yes, man and women are equal / But we’re not the same”. Poco dopo, i claps pigri di Opening Act (The Shooby Dooby Song) ci calmano i nervi delle spalle e ci introducono a qualcosa che facciamo fatica a riconoscere ma che ci sembra da subito molto familiare. La maggior parte di quest’album è stata infatti suonata dalla sezione ritmica di D’Angelo (il bassista Pino Palladino e il batterista James Gadson), che possiamo goderci soprattutto negli 8 minuti di So Free e in No Wrong.
Un disco che è un invito a chiudere gli occhi e soffiare via la polvere.