BACK AT THE CHICKEN SHACK (1960)
Se non conosci ancora Jimmy Smith, questo disco è tutto quello che ti serve per cominciare. E lui lo sapeva bene, tanto che per la copertina di questo album sceglie in prima persona una location sperduta nei dintorni di Philadelphia. Nelle liner notes del disco, il critico Ira Gitler ci racconta che quel giorno Jimmy, accompagnato dai sempre presenti Francis Wolff e Alfred Lion, guidò fino a raggiungere la campagna di un amico dove lo accolsero mosche, galli, galline ed Elsie, il cane da guardia che lo riconosce e subito si butta tra le sue braccia in cerca di coccole. Un sedile di fortuna, una giratina al cappello ed ecco nascere una delle copertine più iconiche non solo della Blue Note, ma della storia del jazz.